Ztl a Mestre, da oggi telecamere accese 24 ore su 24

MESTRE. Ritorno al passato per le zone a traffico limitato del centro di Mestre. Da oggi, 1 marzo, telecamere accese 24 ore su 24 (vedi piantina). E quindi il rischio della multa da quasi 80 euro, se si passa senza permessi, ritorna quotidiano. Niente più sospensione notturna degli «occhi elettronici» di via San Rocco (fine via Einaudi), via S.Pio X, via Colombo, viale Garibaldi (via Spalti) e via Cappuccina (incrocio via Tasso) mentre resta spento, causa lavori, l'impianto di via Poerio. La telecamera di via Circonvallazione oggi è spenta: il Comune ha chiesto al Ministero di autorizzare il trasferimento dell’impianto nella nuova Ztl di via Verdi e Riviera XX Settembre (vedi articolo sotto) dove da lunedì sono arrivati i cartelli che ufficializzano una decisione contestata dai commercianti.
Corsie preferenziali. Sempre da oggi, conferma Loris Sartori, dirigente del settore Mobilità del Comune, tornano anche i divieti nell’arco delle 24 ore per le corsie riservate di via Cappuccina tra via Fusinato e via Rampa Cavalcavia (in direzione della stazione), nel tratto tra via Tasso e via Olivi e in via Fradeletto (verso Municipio).
I dati. Il provvedimento è stato deciso da settimane dalla giunta Orsoni ma viene attuato solo dopo il periodo di Carnevale. La sospensione delle Ztl la sera era scattata, in via sperimentale, dall’1 giugno 2011 e si è protratto fino a ieri. Da oggi si torna al passato, ai divieti 24 ore su 24. La scelta è stata presa dall’assessore Ugo Bergamo al tavolo della mobilità con le categorie economiche: in quella sede si erano valutati i dati dei controlli eseguiti ai varchi durante la sospensione serale tra settembre 2010 e 2011. Si sono registrate variazioni anche del 30% ma su numeri decisamente bassi: se nel 2010, tra le 20 e le 6.30 del mattino al varco Garibaldi transitavano nel 2010 120 veicoli, nel 2011 i numeri non hanno superato i 144. In via S.Pio X da 143 si è arrivati a massimo di 199. In via S. Rocco da 174 a 229. Poca cosa per un progetto che aveva l’obiettivo di rivitalizzare il centro di Mestre.
Le polemiche. Ma la scelta di tornare alle Ztl presidiate tutto il giorno sta causando polemiche. Prima la Lega Nord, poi il Pdl con il consigliere Antonio Cavaliere hanno criticato la politica di gestione delle Ztl del centro. E anche l’associazione dei consumatori Adico è critica: «Muoversi in auto a Mestre a causa del traffico, delle telecamere e del velocar è rischioso per gli automobilisti. C’è confusione e il timore di provvedimenti pensati solo per fare cassa – segnala il presidente Carlo Garofolini – Abbiamo protestato contro i cartelli delle sospensioni serali che non erano chiari, ci sono stati ricorsi e davanti al giudice c’è stato un confronto con i tecnici comunali, che speriamo ci sia anche per il Velocar. Non siamo contrari alla valorizzazione del centro ma ci sono tante cose che non funzionano a dovere».
Incentivi auto. Da oggi poi scattano gli incentivi per l'installazione sulle auto Euro 2 e 3 a benzina di impianti Gpl o metano. Contributi da prenotare, valore dai 500 ai 650 euro.
Mitia Chiarin
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