Zelarino, è «primavera commerciale» Aprono una sartoria e una pizzeria

Se la centralissima piazza Ferretto piange, il quartiere di Zelarino sorride. Una pizzeria “gourmet”, un atelier di sartoria che produce vestiti su misura e un parrucchiere. Malgrado l’andamento economico nazionale non sia di buon auspicio, il commercio a Zelarino è in fermento, e la coda dell'inverno porta con sé nuove aperture che si sono già concretizzate o hanno il progetto in itinere. E' il caso dell'Atelier L & M in via Castellana, a poche decine di metri dalla chiesa di San Vigilio. In precedenza c'era una ferramenta, ora si producono vestiti su misura a mano, con il pregio di un lavoro di sartoria come si conviene all'artigianato più tradizionale. In via Visinoni, invece, ha già aperto uno studio di parrucchiere, anche in questo caso andando a recuperare uno dei pochissimi locali ancora inutilizzati nel cuore del centro abitato. Zelarino da tempo è sotto la lente di ingrandimento delle categorie economiche, perché è contrassegnato da una vitalità commerciale che ha pochi eguali. Se anche chiude un negozio, dopo pochissimo tempo in quello stesso spazio si apre una nuova attività. Poi c'è il capitolo della pizzeria gourmet, ultimo tassello nel pieno recupero dell'ex Cinema Bevilacqua.
Nel corso degli ultimi due anni la stessa proprietà ha aperto l'enoteca, il ristorante e la terrazza bar sotto l'insegna Piper. L'idea della pizzeria gourmet era nell'aria già da qualche mese, ma in un primo tempo era stata accantonata. Ora il progetto è stato ripreso, è in fase avanzata, ed entro l'estate verrà inaugurata con una disponibilità tra i 60 e gli 80 posti. Il tutto creando ulteriori posti di lavoro, oltre alla dozzina che già hanno caratterizzato gli altri spazi del Piper. Una vitalità commerciale, quella del vecchio quartiere di Zelarino, che stupisce gli addetti ai lavori proprio per la vicinanza dai grandi ipermercati della zona di via don Tosatto. Nei negozi del centro, però, sembra essersi ritrovata quella fiducia storica gestore-clientela. —
Simone Bianchi
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