Zelarino, due milioni per il sottopasso

Sta per cambiare la viabilità di via Scaramuzza a Zelarino. Tra la fine di aprile e l'inizio di maggio, infatti, inizieranno i lavori per il sottopasso all'altezza della linea ferroviaria dei Bivi, opera che rientra nell'accordo di programma tra Comune, Regione e Rfi per l'eliminazione dei passaggi a livello. Anzi, l'intervento che scatterà tra circa sei settimane è l'ultimo di quella partita, una scelta che ha rappresentato in questi anni una grossa rivoluzione del traffico cittadino.  Per quanto riguarda il cantiere di via Scaramuzza, a seguire l'opera sarà il Comune, per una spesa complessiva di due milioni di euro: dall'inizio dei lavori alla consegna effettiva del sottopasso passerà un anno, con nessuna interruzione del traffico su via Scaramuzza. Un intervento quindi indolore per la viabilità cittadina, dettaglio non da poco se si considera che via Scaramuzza è utilizzata spesso come via di fuga, specie da chi per lavoro di sposta da Treviso verso Mestre e vuole evitare le code sul Terraglio.  Un cantiere, inoltre, il cui avvio è colto con favore dalla Municipalità di Chirignago-Zelarino non solo per i miglioramenti che porterà alla normale circolazione automobilistica anche perché la realizzazione del sottopasso di via Scaramuzza permetterà di ragionare con maggior concretezza su altri interventi da effettuare su questa strada, su tutti l'ennesimo lotto della pista ciclabile, quello che una volta terminato dovrebbe portare alla piena realizzazione di un anello ciclabile in sicurezza.  In ogni caso, l'intervento che scatterà in via Scaramuzza è reso necessario dal ripristino della linea ferroviaria dei Bivi, una delle opere legate al trasporto pubblico che dovrebbero rivoluzionare il modo di muoversi sul territorio. Va detto che questo sottopasso andrà ad aggiungersi a una lunga lista di già presenti a Chirignago-Zelarino. L'ultimo a essere inauguratro in ordine di tempo, sempre a Zelarino, era stato quello di via Parolari, ancora prima erano stati accolti come un'autentica rivoluzione i due sottopassi di via Castellana. E non va dimenticato, seppur accompagnato da polemiche, il sottopasso ciclopedonale che verrà realizzato con una nuova rotatoria in via Giustizia. (m.t.)