Wladimiro Dorigo dieci anni dopo

Wladimiro Dorigo, dieci anni dopo. Si svolgerà domani dalle 15 in Aula Baratto a Ca’ Foscari la seconda giornata di studio che l’ateneo dedica all’insigne docente universitario studioso del Medioevo,...

Wladimiro Dorigo, dieci anni dopo. Si svolgerà domani dalle 15 in Aula Baratto a Ca’ Foscari la seconda giornata di studio che l’ateneo dedica all’insigne docente universitario studioso del Medioevo, che fu perà anche polutico e amministratore attivo a Venezia e, all’interno della Biennale, contribuì tra l’altro a creare l’Asac, l’Archivio storico delle arti contemporanee della fondazione. La giornata di studio - curata da Michela Agazzi, Xavier Barral i Altet e Alessandro Casellato - si concentrerà in particolare sul Dorigo politico e organizzatore e sul lascito del suo archivio e della biblioteca dello studioso all’università veneziana. Si parlerà anche della pianioficazione urbanmisticsa curata dal Dorigo assessore per Porto Marghera e appunto della sua esperienza all’Asac a Ca’ Corner della Regina e poi alla direzione della Biennale Teatro nel periodo che va dalla Guerra Fredda alla contestazione.Nel 2008, la biblioteca personale di Dorigo viene donata dai figli alla Biblioteca di Area Umanistica di Ca' Foscari. Si tratta di una collezione di 14.795 libri e 465 testate di periodici arricchita, a sua volta, da una cospicua quantità di materiale documentario inserito al loro interno, quantificabile in più di 10 mila pezzi, tra opuscoli, ritagli e fotocopie, in molti casi corredati da annotazioni autografe.

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