«Vuoi il mio park? Ti do anche il mio handicap»

«Sei al posto giusto? C’è spazio per tutti! Vuoi il mio parcheggio...ti do anche il mio handicap». Un messaggio di sicuro effetto scritto in un cartello vicino a quello che segnala il posto riservato ai disabili. Un modo per invitare gli automobilisti che non ne hanno diritto a lasciare libero lo stallo, anche se sono di fretta, anche se «l’ho lasciata solo cinque minuti». Anche se «non c’erano altri posti liberi». Il cartello è stato scoperto ieri mattina al parcheggio della scuola Calamandrei di Chirignago. Una iniziativa promossa dall’associazione “Amici della Laguna e del Porto”, a partire da un concorso dell’anno scorso con il coinvolgimento dell’Ufficio di progettazione educativa del Comune con le associazioni “Il Piccolo Principe” e “Oltre il muro”. Un percorso nel quale gli studenti delle scuole elementari e medie hanno affrontati, da vari punti di vista, i temi della disabilità, concentrandosi sulle difficoltà che coinvolgono proprio le persone disabili. E, tra queste, c’è anche quella dei parcheggi. I cartelli raffigurano disegni realizzati dai alunni delle scuole elementari e medie che trattano il tema dei parcheggi per i disabili. All’inaugurazione di ieri ha partecipato anche l’assessore alle politiche sociale Simone Venturini. «Con questo cartello state dando una grande lezione a noi adulti», ha detto Venturini rivolgendosi ai ragazzi della scuola. Nel corso della giornata altri cartelli, con altri disegni ma con lo stesso slogan, sono stati installati in altri parcheggi pubblici, ad esempio al Taliercio e al Novotel sulla Castellana. (f.fur.)
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