Violentò cugina minorenne condannato a 3 anni e 4 mesi
I fatti risalgono al maggio 2015. L’imputato C.M. clsse 1987, cittadino peruviano domiciliato a Favaro era ieri sotto processo per violenza sessuale nei confronti della cugina di secondo grado, all’epoca dei fatti minorenne. Ieri nel processo davanti al giudice per l’udienza preliminare Gilberto Stigliano Messutti è stato condannato alla pena di tre anni e quattro mesi di reclusione e al pagamento di 10 mila euro a beneficio della vittima del reato. Lui e la ragazza si frequentavano, all’epoca dei fatti. Nel maggio 2015 avevano trascorso la serata assieme ed erano un poco brilli quando è avvenuto il fatto: il giovane ha spinto la cugina sul divano e dopo averla bloccata si strusciava addosso a lei. Alle urla della giovane si era fermato ma aveva impedito alla ragazza di uscire dalla porta di casa, bloccandola. Il pubblico ministero Spigarelli aveva chiesto l’assoluzione sostenendo come anche la difesa (rappresentata dagli avvocati Tigani e Coluccio) che l’imputato non avesse compreso immediatamente che lei non ci era affatto consenziente. Il Gup invece, ieri, ha deciso per la condanna per il solo capo di imputazione relativo alla violenza sessuale mentre è scattata l’assoluzione per il reato di sequestro di persona che rappresentava il secondo capo d’accusa. Previsto dalla corte anche il pagamento di 10 mila euro alla vittima, rappresentata dall’avvocato di parte civile Matilde Bonadei. —
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