«Vietato attirare le auto nei parcheggi»
CAVALLINO. Vita dura e sanzioni da 50 euro a segnalazione previste per i parcheggiatori che sbracciano per attirare l’attenzione degli automobilisti in arrivo al terminal di Punta Sabbioni. L’accaparramento di clienti concentrato soprattutto al terminal Actv durante la stagione estiva, attività per la quale negli anni scorsi alcuni parking del litorale arrivavano ad assumere addetti per calamitare nelle proprie aree di sosta i turisti in auto e camper pronti a imbarcarsi per Venezia, non solo non è più permesso a Cavallino-Treporti ma sarà soggetto a controlli della polizia locale con possibile multa.
Lo stabilisce il nuovo regolamento di polizia urbana entrato in vigore nel 2014 all’articolo 29 che estende il divieto di accaparramento di clientela uscendo in strada per attirare l’attenzione dei turisti a tutte le tipologie di attività ristorative o ricettive del litorale. «È fatto divieto», spiega la norma, «ai titolari e al personale di attività economiche commerciali, d’invitare, sotto qualunque forma e con qualunque mezzo, le persone che passano davanti a dette attività a entrarvi. Eguale divieto è fatto ai titolari o loro addetti, dei parcheggi privati a pagamento, relativamente alle aree di parcheggio, nei confronti dei conducenti di veicoli a motore che circolano sulle strade».
«La norma, valida anche per bar, ristoranti, hotel e campeggi, è entrata in vigore già da giugno dell'anno scorso», avverte il comandante Dario Tussetto, «abbiamo compiuto diversi monitoraggi contro gli operatori dei parking che passavano la giornata a sbracciare lungo la strada per far entrare le auto nelle rispettive aree di posteggio in sosta. I controlli hanno portato alla contestazione di 19 verbali con relative sanzioni di 50 euro l’una. In alcuni casi abbiamo scoperto addirittura assunzioni apposite di personale adibito a sbracciare all’arrivo degli automobilisti».
Francesco Macaluso
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia