Via Trento chiusa per demolizioni

Domenica prossima, 5 febbraio, dalle 7 alle 17, via Trento sarà chiusa completamente al traffico (e quindi anche agli autobus di linea), nel tratto compreso tra i civici 38 e 62. Lo annuncia una nota dell’amministrazione comunale. Entra nel vivo così la demolizione che era già iniziata ai primi di gennaio dell’ «hotel dei disperati» , il complesso in disuso davanti al passaggio ferroviario di via Trento che era stato al centro di operazioni di polizia e vigili urbani contro lo spaccio di droga e i bivacchi dei senza tetto e che aveva portato il Comune a chiedere ai privati di intervenire con una demolizione completa. La proprietà dell’immobile è della immobiliare Pancin che ora concluderà la definitiva demolizione del complesso, impedendo così altri accessi illegali per attività illecite come lo spaccio di droga. L’interdizione al transito, spiegano dall’assessorato comunale ai Lavori Pubblici, si rende necessaria per consentire la demolizione, per motivi di sicurezza, degli edifici e sarà posizionata nell'area, dall’impresa esecutrice dei lavori, una specifica segnaletica di avviso. Da mesi in particolare la Questura e la Polizia municipale premono per rendere inutilizzabili a barboni e spacciatori vecchi immobili abbandonati di Mestre. Come è stato chiuso l’ex deposito Actv di via Torino, ora si interviene in via Trento. Nel frattempo gli sbandati continuano a spostarsi. Da alcuni giorni sono segnalate le tende dei «barbanera», specializzati in accattonaggio, tra i rovi vicino al campo da basket della scuola Kolbe, tra Altobello e via Torino. Anche in questo caso sono scattate le segnalazioni ai vigili urbani. (m.ch.)
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