Via Torcello da aprire pronti gli avvocati
SAN DONà. Misteri e veleni di via Torcello. La nuova lottizzazione che dà su viale Libertà, palazzina in costruzione già avanzata che cambierà lo skyline della via, prevede anche di aprire via Torcello, in corrispondenza della chiusura di questa strada da cui si entra in via Jesolo. Una strada chiusa che verrebbe aperta con cancello scorrevole al confine con la nuova palazzina.
I residenti però non ci stanno e si preparano a dare battaglia legale ai costruttori e al Comune. Ritengono, infatti, che quella siepe che oggi chiude la via sia su un’area privata, quindi intoccabile.
Non così la pensano geometri e impresari che stanno realizzando la palazzina di sei piani in viale Libertà e stanno procedendo a tappe forzate prevendendo appunto di abbattere la siepe e la chiusura di via Torcello con le ruspe.
«Non ce la faranno», dicono i residenti, «stiamo esaminando i progetti per fermare questo scempio che è una vera violazione dei nostri diritti. La siepe che chiude via Torcello è infatti privata e su un terreno privato e il Comune, nel rilasciare i permessi, non lo ha evidenziato». Diversa l’opinione dei costruttori: «Vogliamo solo aprire la strada che rappresenta uno sbocco poi su via Jesolo. Nessuna violazione, solo un cancello scorrevole per cui abbiamo regolare permesso». —
G.Ca.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia