Venezia, da sabato 8 novembre tornano le zone rosse

Saranno istituite le cosiddette “zone rosse” nelle aree del Comune di Venezia. «Il provvedimento mira a consentire alla collettività di poter fruire degli spazi comunali senza subire pregiudizio da comportamenti che possano essere da ostacolo al pieno godimento delle aree cittadine»

Venezia, tornano le zone rosse a partire dall'8 novembre
Venezia, tornano le zone rosse a partire dall'8 novembre

Tornano le zone rosse. Si è svolta nella mattina del 6 novemre la riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Darco Pellos, cui hanno preso parte il Questore Gaetano Bonaccorso, il Comandante provinciale dei Carabinieri Marco Aquilio, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Michele Bosco, il vice comandante della Polizia Locale del Comune di Venezia Gianni Franzoi e il direttore generale della Città metropolitana di Venezia Nicola Torricella.
Al centro della riunione la definizione e attuazione di misure preventive volte al mantenimento dell’ordine e la sicurezza pubblica.
In quest’ottica, a partire da sabato 8 e per un periodo di quindici giorni, saranno istituite le cosiddette “zone rosse” nelle aree del Comune di Venezia, già individuate nei precedenti provvedimenti, attuati nel corso dell’anno, in via sperimentale.
«Il provvedimento - si legge nella nota della Prefettura - che integra in una prospettiva multidisciplinare le misure già attive, attraverso il Piano coordinato di controllo del territorio e i servizi interforze ad alto impatto, mira a consentire alla collettività di poter fruire degli spazi comunali, senza subire pregiudizio da comportamenti posti in essere da parte di soggetti o gruppi di persone, già denunciati per attività illegali o violente, che, sebbene non costituenti violazione di legge, possano essere da ostacolo al pieno godimento delle aree cittadine».
In sede di Comitato è stata riconfermata l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in diversi Comuni della Città Metropolitana, attuata anche attraverso l’ottimizzazione delle risorse con un raccordo organico-operativo tra le Compagnie dei Carabinieri di Mestre e Chioggia e di Portogruaro e San Donà di Piave.
Il Comitato ha, inoltre, affrontato la questione degli immobili in disuso e abbandonati presenti sul territorio, già oggetto di diverse riunioni e attività operative. Il Prefetto ha evidenziato, a tal proposito, la necessità di una costante e ulteriore attenzione verso tale problematica, anche con interventi in via sostitutiva da parte delle amministrazioni competenti, in caso di inadempimento dei proprietari alle ordinanze di messa in sicurezza.

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