Portabagagli abusivi minorenni sul ponte della Costituzione a Venezia: denunciati

I due ragazzini hanno preso i bagagli a due turiste australiane e per restituirgliele hanno chiesto 50 euro. Sono stati fermati dai vigili e denunciati alla Procura dei minori

Il ponte della Costituzione a Venezia
Il ponte della Costituzione a Venezia

Due agenti della polizia locale in servizio in abiti civili hanno sorpreso due porters abusivi mentre estorcevano denaro a due turiste straniere sul ponte della Costituzione a Venezia. Gli agenti, impegnati in un controllo mirato contro l’attività irregolare dei “porta-bagagli” tra piazzale Roma e la stazione di Santa Lucia, hanno riconosciuto i due giovani, già noti per episodi simili.

I due ragazzi si sono avvicinati a due turiste appena scese dal treno e, senza chiedere il consenso, hanno afferrato con forza le valigie che le donne portavano con sé, allontanandosi rapidamente verso piazzale Roma. Le turiste, temendo un furto, li hanno seguiti. Una volta arrivati alla base del ponte, i due minorenni hanno chiesto 50 euro per restituire i bagagli. Spaventate, le turiste hanno consegnato prima 5 euro, poi altri 5, ma i giovani continuavano a pretendere più denaro, bloccando fisicamente l’accesso alle valigie.

A quel punto gli agenti sono intervenuti, si sono identificati e hanno fermato l’azione estorsiva. Hanno recuperato il denaro già consegnato e restituito i bagagli alle due vittime, due cittadine australiane, che hanno poi presentato denuncia.

I due giovani, di 16 e 17 anni, fanno parte di un gruppo più ampio che svolge attività abusiva di facchinaggio nella zona. Entrambi sono stati denunciati alla Procura minorile per tentata estorsione in concorso.

L’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce ha espresso soddisfazione per l’operazione, sottolineando l’importanza del lavoro quotidiano della polizia locale nel contrasto all’abusivismo che può sfociare in comportamenti aggressivi e danneggiare l’immagine della città.

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