Venezia, Brunetta prepara le nozze e sogna la villa di Torcello
E’ proprio Brunetta il "vip" che avrebbe intenzione di venire ad abitare sull’isola di Torcello dove - di questo non fa mistero - ha deciso di sposarsi nella prossima primavera con la fidanzata Titti. Quanto alla villa, aggiunge: "Farò quello che è consentito dalla legge"
VENEZIA.
Si alza il velo sulla misteriosa villa di Torcello. Il «vip» interessato ad abitarci è il ministro Renato Brunetta, già candidato sindaco mancato per il Pdl. Lui ufficialmente non conferma. Ma a Venezia, si sa, le voci corrono, e i segreti durano poco. E’ proprio Brunetta il «personaggio importante» che avrebbe intenzione di venire ad abitare sull’isola dove - di questo non fa mistero - ha deciso di sposarsi nella prossima primavera con la fidanzata Titti. «Che c’è di male se amo quell’isola», ha commentato. Quanto alla casa, aggiunge: «Farò quello che è consentito dalla legge. La mia vita lo dimostra, non ho mai fatto nulla contro la legge».
Tre indizi, che sono più di una prova. Il ministro è stato visto arrivare in motoscafo con la fidanzata e la scorta per ben tre volte nell’ultimo mese. Visite private, accompagnatori d’eccezione, come l’assessore regionale Renato Chisso, il presidente dell’Ordine degli architetti Antonio Gatto, che siede in Salvaguardia e gli aveva preparato la lista per le elezioni.
Pranzo all’aperto, a base di pesce alla griglia, guarda caso proprio nel casolare a pochi metri dall’area dove dovrebbe sorgere la villetta. Sul terreno di proprietà di Livio Toppan, l’imprenditore di Mazzorbo che ha presentato qualche mese fa la domanda di concessione edilizia per il nuovo edificio.
Un edificio modernissimo a due piani, con affaccio in laguna e cavana per il motoscafo. Nascosto in parte dagli alberi, ma costruito con materiali modernissimi, vetro ferro e cemento. Un centinaio di metri quadrati, costo previsto circa mezzo milione di euro. Il fatto che la richiesta di costruire riguardi l’area archeologica ha sollevato molte proteste tra i residenti, i comitati e le associazioni per la tutela del territorio come Italia Nostra: «Edificio di pregio, ma non c’entra con l’area archeologica e le tipologìe lagunari», dicono.
Sorpresa anche per l’iter piuttosto rapido che ha interessato la domanda, già approvata senza clamore nell’ultima seduta di luglio dalla commissione di Salvaguardia e prima dalla Soprintendenza. Adesso manca soltanto l’ultimo atto, cioè il rilascio dell’autorizzazione edilizia da parte dell’Edilizia privata del Comune.
Dopo che la Nuova ha reso pubblica la vicenda, il Comune ha espresso le sue perplessità. L’assessore all’Ambiente Gianfranco Bettin ha chiesto le carte, l’Edilizia privata un parere interpretativo all’Urbanistica, che a sua volta lo ha chiesto all’Urbanistica regionale.
Perché le ultime norme sono contraddittorie. La nuova Variante al Prg per le isole, approvata in febbraio, non consente costruzioni a due piani (come la villetta) e prescrive all’articolo 9 tipologìe tradizionali quando si tratti di ripristinare un edificio andato distrutto. La Salvaguardia invece, nel motivare il suo parere favorevole alla Variante approvata dalla Regione, avrebbe aggiunto un paragrafo che demanda alla Soprintendenza l’autorizzazione per nuovi aumenti volumetrici «quando siano compatibili con l’ambiente».
E’ compatibile con l’ambiente la villa tutta vetrate che ricorda in qualche modo la «casa sulla cascata» di Wright, ma affaccia sulle barene della laguna? Il ministro evita ogni polemica. Non fa mistero di esser tornato più volte negli ultimi mesi a Torcello. Cene all’hotel Cipriani, incontri numerosi e poco formali con gli architetti della zona e il parroco don Ettore Fornezza, a cui ha promesso un interessamento per trovare i fondi per il restauro del campanile di Santa Maria Assunta, la cattedrale romanica dell’isola.
Primi contatti anche per fissare la data delle nozze. Che a questo punto potrebbero aspettare l’edificazione della nuova villetta. Se il Comune darà il via libera, potrebbe essere già finita per la prossima estate. E l’isola di Torcello, 26 anime in tutto, potrà contare sue due illustri abitanti in più.
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