Vaschette, domani le ruspe in azione per il penultimo abbattimento

MARGHERA. Tempo permettendo inizieranno domani, a partire dalle 9, i lavori di demolizione della palazzina di via Murialdo ai civici 20 e 22, il penultimo abbattimento previsto all’interno dell’ex rione Vaschette. L’ultima famiglia rimasta nella palazzina che sarà abbattuta ha già sgomberato l’alloggio da alcune settimane e si è stabilita in un appartamento restaurato dal Comune, tramite Insula, in via Oroboni. Nei giorni scorsi i tecnici comunali, assieme alla ditta incaricata di interrompere l'erogazione di gas ed elettricità, hanno effettuato i primi sopralluoghi trovando una ventina di persone senza fissa dimora che utilizzavano la struttura come alloggio di fortuna e che sono state segnalate alle forze dell’ordine e successivamente allontanate.
La zona è stata quindi recintata a inizio settimana dalle forze dell'ordine per allontanare altre eventuali intrusioni. Dopo questo abbattimento, che sarà effettuato alla presenza del presidente della Municipalità di Marghera, Flavio Dal Corso, dei delegati alla Casa, Mario Silotto, e ai Lavori pubblici, Valdino Marangon, e dei dirigenti comunali che seguono il programma di riqualificazione dell'area, a rimanere in piedi sarà solo un’ultima palazzina del rione Vaschette, quella situata più a sud, vicino all’ingresso del capannone del Petrolchimico, per la quale, se non si raggiungerà l'accordo bonario con l’ultimo proprietario e i due occupanti rimanenti, si procederà con l'esproprio entro l’estate.
Partiranno entro fine mese, inoltre, anche i lavori per la bonifica di una cinquantina di palazzine di via Rinascita, via don Orione, via del Lavoratore e via Correnti, con un cronoprogramma che prevede cantieri attivi fino a marzo 2016. Massimo Tonizzo
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia