Variante alla Noalese Lettera per Berlusconi
SALZANO.
La questione variante alla Noalese arriva ai «piani alti». La portavoce del Comitato per il ripristino della legalità Alessandra Trabucco, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ai ministri Altero Matteoli e Angelino Alfano, oltre al prefetto di Venezia Luciana Lamorgese e alla Procura della Repubblica per far presente il caso della strada che da via Mestrina a Noale dovrebbe arrivare in via Volta a Scorzè. Trabucco punta il dito su come la questione sia stata gestita, con il progetto originale approvato nel 2003 da sindaci interessati e Regione e poi congelato nell'autunno del 2009, nonostante ci fosse un bando per assegnare i lavori. Nel frattempo c'è un progetto preliminare che immagina una strada che da via Mestrina arrivi in via Cornarotta, al confine tra i comuni di Salzano e Scorzè. Idea che è stata oggetto di consultazione a inizio marzo per i soli cittadini di Robegano dove, nonostante in pochi abbiano risposto, alla fine sono prevalsi i «no». «La Regione ha cambiato le carte in tavola - spiega Trabucco - e a questo punto chiediamo giustizia. Un nuovo tracciato di variante alla Noalese comporta altre spese di soldi pubblici e valutazioni tecnico-ambientali. Il progetto approvato nel 2003 era in territorio agricolo e non disturbava alcuna abitazione. Ora, invece, si vuole fare una strada che sbocchi davanti alle case. Serve una verifica trasparente di come stiano andando le cose». (a.rag.)
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