Varchi di controllo a San Donà con le telecamere che identificano le targhe

Gli impianti consentiranno  la verifica in tempo reale dei veicoli non assicurati o rubati. Saranno installati e connessi con Musile e Noventa
Nuovo Velocar installato all'incrocio tra via Terraglio e Via Borgo Pezzana, Mestre.
Nuovo Velocar installato all'incrocio tra via Terraglio e Via Borgo Pezzana, Mestre.



Varchi di controllo alle porte della città, arrivano i finanziamenti. Attraverso il “Decreto Sicurezza” è stato confermato il contributo ministeriale per le tre amministrazioni di San Donà, Musile e Noventa, che potranno dotarsi degli impianti di lettura targhe, noti appunto come varchi.

«Rispondiamo a una richiesta che ci è stata rivolta da tutte le forze dell’ordine, e che riesce a garantire una migliore sicurezza», spiega Walter Codognotto, assessore alla sicurezza, «è un’azione che permette un’attività coordinata di presidio con i Comuni di Musile e Noventa. Infatti i varchi sono tutti collegati tra loro, e questo significa un miglior presidio del territorio ad ampio spettro e in forma collaborativa».

Il comandante della polizia locale, Marino Finotto, ha illustrato le caratteristiche tecniche del progetto. «Sono previsti due varchi per la lettura targhe a doppio senso di marcia», spiega, «uno in via Calvecchia e uno sul ponte dei Granatieri. Il controllo dei veicoli si potrà fare in tempo reale, sia per quanto riguarda la sicurezza stradale sia in relazione alle caratteristiche dei veicoli. Potremo usufruire di un software integrato che offre una serie di funzionalità aggiuntive, come l’individuazione di targhe ricercate attraverso la gestione di una black list, la verifica in tempo reale di veicoli non assicurati o con revisione scaduta, ma anche il riconoscimento dei codici ADR/Kemler relativi alle merci pericolose e il conteggio automatico dei transiti». «Ricordiamo», aggiunge l’assessore, «che attualmente è in corso un processo di sostituzione delle attuali videocamere con sistemi tecnologicamente più avanzati. Sul Ponte della Vittoria, sulla rotatoria di via Calvecchia e su via XIII Martiri ciascun punto passerà dall’avere una videocamera ad averne tre, mentre in zona PIP all’intersezione di via Revine la videocamera attuale verrà sostituita con un Dome (con vista a 360 gradi) e un nuovo Dome verrà installato in zona stazione tra l’intersezione di via Baron e via Venezia». La spesa sarà di 50.142 euro, di cui 19.520 a carico di San Donà.

Intanto, sono arrivate anche le telecamere di videosorveglianza al Centro Piave, attese da anni. —



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