Usa vecchi chiodi per creare opere d’arte

SAN DONÀ

A volte degli oggetti all’apparenza banali e non più utili, come dei vecchi chiodi, possono trasformarsi in autentiche opere d’arte. Una “magia” possibile grazie alla straordinaria manualità di persone come Giuseppe Meneghel, 69enne ex carpentiere che vive a Mussetta. Giuseppe lavora il ferro da anni. Ma, da quando è in pensione, ha attrezzato il suo garage come un laboratorio dove, con puntatrice, trapano e tanta manualità, trasforma il ferrovecchio in autentiche opere d’arte. Per lo più a soggetto religioso, soprattutto crocifissi. Ma con il ferro, che piega con le mani, è capace di realizzare di tutto, dai modellini di moto ai portafrutta.

Di recente, Giuseppe Meneghel ha donato una delle sue ultime creazioni alla parrocchia: una Via Crucis, completa di tutte le 14 stazioni, realizzata con i chiodi. Per le sue opere usa i chiodi di una volta («Ora ne producono solo di industriali», racconta), che trova in costruzioni dismesse o nei mercatini. Ma riesce a lavorare qualsiasi materiale di recupero, come cucchiai. «Lavoro solo per il piacere di fare», rivela.— G.Mon.