Urologi e radiologi da tutta Italia in due convegni

L’Ospedale Civile ospiterà questa settimana due importanti convegni che richiameranno decine di specialisti da tutta Italia. Il primo sarà dedicato all’urologia e inizierà domani per concludersi sabato. Saranno presenti almeno centocinquanta medici che non lavorano negli ospedali ma nelle sedi e negli ambulatori distrettuali, riuniti nella loro società scientifica, la Società italiana di urologia territoriale, per il settimo congresso nazionale presieduto dalla dottoressa Laura Arba, urologa dell’Usl 3 Serenissima. Gli urologi della Siut lavorano in un contesto in cui l’allungamento della vita ha determinato un aumento delle patologie. Ma dentro questo quadro, l’urologo territoriale è chiamato sempre più a dare risposte integrate e appropriate. Venerdì, invece, la Società italiana di radiologia medica si riunirà per un convegno dedicato al carcinoma della mammella, affrontando tutti i passaggi dalla diagnosi alla terapia. È organizzato dalla Radiologia dell’ospedale di Venezia e presieduto dal primario Paolo Sartori. «Il carcinoma della mammella rappresenta una delle patologie neoplastiche a maggior incidenza, e negli ultimi decenni si è assistito a un progressivo incremento della sua insorgenza - spiega lo stesso Sartori. - Come specialisti radiologi ci concentriamo quindi con particolare impegno su questa malattia, che negli ultimi anni è stata oggetto di numerosi studi».