Una Regata Storica da record anche in tivù «Vincitori imbattibili, ma crescono i giovani»
IL BILANCIO
Grande spettacolo, niente polemiche. E organizzazione perfetta per la regata 2018. Con un seguito record in Canal Grande e sugli schermi Rai. E gesti che faranno la storia del remo. Come la vittoria senza rivali per i super campioni Giampaolo D’Este e Rudi Vignotto. Il bacio all’arrivo che inaugura una nuova amicizia dopo anni di veleni. La soddisfazione del sindaco Luigi Brugnaro per un evento quasi perfetto e per il grande lavoro della macchina organizzativa. «Tutto ha funzionato al meglio», commenta, «sono grato a chi si è speso per ottenere questo risultato che rilancia non solo la voga, ma la città. Il simbolo di questa edizione, l’alzaremi in ricordo della tragedia di Genova e il successo di D’Este e Vignotto. Un segnale della città che cambia e non si nasconde dietro ai campanilismi. Tendere la mano e andare avanti insieme. I vincitori oggi sono imbattibili, ma presto molti giovani prenderanno il loro posto».
La Rai
Da record gli ascolti per la diretta della Regata trasmessa da Raidue e durata oltre due ore. Ascolto medio del 5,7 per cento e 711 mila spettatori, con picchi di ascolto del 6 per cento con 800 mila ascoltatori, senza contare l’Eurovisione. Secondo l’Auditel è stato il programma più visto della fascia oraria pomeridiana dopo la Formula 1.
I campioni
Riunione tradizionale dei bandierati ieri alla trattoria Alla Madonna di Rialto. Sorrisi e clima disteso. «In due mesi ho ricominciato a divertirmi, ho trovato un amico oltre che un grande campione», dice Rudi rivolto al nuovo compagno D’Este. Enorme il distacco all’arrivo, macchina della voga perfetta, pronta a sfidare tutti anche domenica 16 a Burano per lultima regata su gondole della stagione. Facce deluse tra chi non è arrivato bene. Come Maurizio Rossi «Sustin», 19 partecipazioni in Storica, neanche una bandiera. Domenica poteva arrivare ma c’è stato lo scontro con il gondolino di Andrea Bertoldini (diffidato). Peccato. Bravi i due fratelli Mattia e Jacopo Colombi, che hanno voglia di rivincita insieme ai loro compagni buranelli Andrea Ortica e Alvise D’Este. Delusi i Busetto e Giuliano Pagan.
Le donne
Clima di festa ai Do Forni, con le donne riunite da Paties sotto l’egida di Benito Vignotto, capostipite della dinastia che ha riportato in luce la tradizione delle regate femminili, nel 1977. Festeggiate le regine Anna mao e Romina Ardit, alla loro undicesima vittoria.
I numeri
Numeri da record anche quelli diffusi ieri dal Comune per le persone impegnate nella buona riuscita della manifestazione. 130 agenti della Polizia locale e 14 equipaggi per il controllo acqueo, 57 uomini della Protezione civile, Capitaneria, Finanza, Carabinieri. 80 netturbini di Veritas, 150 operatori di Vela coordinati da Fabrizio D’Oria. E poi i 104 atleti in gara, e 84 giovani. —
Alberto Vitucci
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia