Una prateria sotto l’acqua La scoperta al largo di Caorle
CAORLE. Una prateria di Cymodocea nodosa a circa un chilometro dalla costa di Caorle. Dice l’Arpav: «È un elemento molto positivo che crea un importante habitat per l'insediamento di organismi che vivono sul fondo mobile». Si tratta di una pianta acquatica che cresce principalmente su fondali fangosi creando una copertura vegetale simile a veri e propri prati subacquei molto estesi e di conseguenza ambienti di notevole interesse biologico.
Caratteristica del Mar Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico, la sua presenza, rilevata parallelamente alla costa per circa cinque chilometri ad una profondità di circa sei metri, risulta molto positiva per l’ Adriatico specie per le sue dimensioni e il buono stato di conservazione che garantiscono l’insediamento di organismi viventi. L’Arpav sta programmando ulteriori rilievi per determinare con precisione l'area interessata e le caratteristiche, dati che saranno preziosi per valutare lo stato e l'evoluzione dell'ambiente marino del Veneto. (g.can.)
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