Una grande folla per l’ultimo saluto al patriarca Cè

Basilica gremita di fedeli, tanti in piazza davanti al maxischermo. I funerali celebrati dal patriarca Francesco Moraglia

VENEZIA. Campane a lutto in tutta il patriarcato di Venezia per l’inizio dei funerali solenni, come forse lui non avrebbe voluto del patriarca emerito Marco Cè, morto lunedì. Presieduti dal patriarca Moraglia, hanno avuto inizio alle 10, dopo che il feretro del patriarca, esposto in Basilica per il saluto dei fedeli in questi tre giorni, è stato spostato in Basilica.

Tanti fedeli e veneziani che avevano imparato ad amare Marco Cè negli anni in cui ha guidato la Chiesa veneziana non sono voluti mancare e in Piazza è stato allestito un maxi schermo.

La mesta cerimonia conclude i cinque giorni di omaggio al patriarca emerito, cominciati con il trasporto in gondola del feretro dall’Ospedale civile al Molo di San Marco. Alzaremi dei gondolieri, che tante volte lo avevano portato in gondola nelle occasioni ufficiali, con papa Giovanni Paolo II e nelle feste veneziane. Un grande pastore e un grande teologo, che riposerà nella cripta di San Marco.

Prima della sua tumulazione nella cripta la bara con i resti mortali del patriarca emerito è sfilata in piazza San Marco, per ricevere il saluto e le preghiere dei fedeli.

                                                                                                    Riproduzione riservata

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia