Una folla per l’ultimo saluto al cantante “Berto” Trevisan

MESTRE. La chiesa Corpus Domini del Villaggio Pertini è stata gremita, ieri mattina da familiari, parenti, amici e musicisti, per dare l’ultimo addio a Umberto Trevisan (in foto): il cantante dalla...

MESTRE. La chiesa Corpus Domini del Villaggio Pertini è stata gremita, ieri mattina da familiari, parenti, amici e musicisti, per dare l’ultimo addio a Umberto Trevisan (in foto): il cantante dalla voce nera della Mestre Beat.

Il funerale del gigante buono, che nascondeva sempre un sorriso tra i suoi lunghi e folti baffi, è stato sobrio e sentito. Nel luogo di culto c’erano 200 persone ma un gruppo di amici era rimasto fuori, visto che dentro non c’era più posto. Il parroco don Sandro Manfrè ha parlato per tutti i presenti: «Tutti volevano bene a Umberto per la sua bontà e il suo carattere gioviale. Oltre ad essersi sempre occupato della famiglia e del lavoro, aveva anche un grande talento nel canto. Quando una persona ha questi talenti, li usa per esprimere la propria spiritualità nella consapevolezza che la vita non si limita alle cose materiali. Ora dobbiamo trovare un modo ringraziarlo per quanto ha dato alla sua famiglia e ai suoi amici. Umberto continuerà a vivere nei cuori delle persone che gli hanno voluto bene». Al funerale oltre ai familiari di Berto, come lo chiamavano i suoi cari, c’erano tanti suoi amici musicisti. C’erano Toni Pagliuca e Michi Dei Rossi che con Umberto militarono nei primi anni Sessanta negli Hopopi, prima dell’avventura delle Orme. Poi, c’erano gli Uragani (Dario Rigato, Gianni Da Re, Mario Zanetti, Enzo Ponchiroli e Alessandro Casagrande), i Magical Mystery Orchestra (Eddy De Fanti e Roberto Cecchetti), Renato Vianello (gli Amici), Pierangelo Bertoli (i Quarrymen), Franco Scoblar, Rino Zinno e tanti altri. Non poteva mancare nemmeno una rappresentanza dell’associazione I ragazzi della panchina. Alla fine del funerale, l’uscita della bara dalla chiesa è stata accompagnata da alcune registrazioni della splendida voce nera di Umberto.

Michele Bugliari

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