Un libro storico sul camping costruito dopo il tornado

CAVALLINO

Il camping Mediterraneo, ricostruito dopo il fortunale del 2017, rinasce anche grazie a un libro sulle sue vicende storiche legate alla batteria San Marco attorno alla quale è stato realizzato.

Presentato venerdì il volume dal titolo “Batteria San Marco – Camping Village Mediterraneo” edito da Grafiche Nardin per il gruppo “Vacanza & Natura” che festeggia così l’ottenimento delle 5 stelle e la recente rivalutazione da 10 milioni di euro col nuovo parco acquatico.

Firmato dallo storico Piero Santostefano, l’opera racconta con certosina precisione le vicende storico-edilizie della batteria San Marco dal 1909 al 1912, anche se il sottotitolo del volume, “Da luogo di guerra a luogo di accoglienza nel litorale del Cavallino”, rimanda alla sua prima apertura nel 1975.

A una prima disamina tecnica della fortificazione e del suo armamento, testo di Furio Lazzarini, segue una sintesi della rassegna stampa dai quotidiani veneziani del decennio antecedente la Grande Guerra. Seguono tre brevi capitoli biografici sul progettista colonnello G. Ambrosini, sull’Ufficio delle Fortificazioni di Venezia e sul 5° Rgt. di Artiglieria che presidiò la San Marco. Il testo di Sandra Martin, infine, recupera la corrispondenza di un soldato della Milizia Territoriale che soggiornò nella batteria. Il volume chiude ripercorrendo i primi dieci anni turistici (1975-1984) del camping. —

Francesco Macaluso

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