Un laboratorio pedagogico con il Teatro degli oppressi

Dal metodo Freire nuovi sistemi per didattica e ricerca esplorando il palcoscenico

CATENE. Il laboratorio teatrale vuole approfondire la pedagogia del grande educatore brasiliano, Paulo Freire (nato nel 1921 e deceduto nel 1997), uno dei più grandi pedagogisti del nostro tempo. Nei suoi studi, Freire ha insistito sui modi e sulle forme dell’apprendere e dell’insegnare, sulle metodologie della didattica e delle ricerca, sulle relazioni personali e sull’importanza del dialogo. La sua pedagogia – nata in una realtà socialmente difficile e piena di ingiustizie macroscopiche, come il Brasile – è stata esportata in tutto il mondo e continua ad essere valida non solo perché nel mondo esistono diverse forme di oppressione, ma soprattutto perché risponde alle necessità fondamentali dell’educazione contemporanea cioè di essere, prima di tutto, strumento di liberazione. Il laboratorio sarà condotto da Laura Elia, da anni formatrice in metodologie di Teatro Sociale e Teatro degli Oppressi nello specifico, approfondirà i temi principali della pedagogia di Paulo Freire grazie ad una loro applicazione pratica: «il Teatro degli Oppressi» fondato in Brasile negli anni ‘60 ad opera di Augusto Boal, direttore del Teatro Arena di Sao Paulo. Si tratta di un teatro che si basa su numerose tecniche teatrali – teatro immagine, teatro invisibile, teatro forum – che permettono di utilizzare il teatro come mezzo di conoscenza e come linguaggio, come strumento di trasformazione della realtà interiore, relazionale e sociale. Le varie tecniche del Teatro degli Oppressi cercano di rompere le barriere attore-spettatore e rovesciarne i ruoli. Sarà pertanto un laboratorio, quello di Catene, di grande coinvolgimento e partecipazione diretta, con esercizi e tecniche di una delle più profonde e umane metodologie di teatro sociale. «Sarà un laboratorio – spiegano gli organizzatori – rivolto a chiunque voglia approfondire i temi pedagogici e la forma teatrale ». Il laboratorio si terrà al “Centro Sociale Catene”, in via Catene 65 a Maghera e si terrà nelle seguenti date: il 3-10-17-24 novembre dalle 20.30 alle 22.30. Iscrizioni 30 euro all’e.mail: paroleanimate@libero.it

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