Truffa delle aspirapolveri nei guai un 48enne di Dolo

DOLO . Minacciata e costretta ad acquistare non uno, ma ben tre aspirapolveri, pagando 3.647 euro. Stando all’accusa, Amedeo Gagliardi, 53 anni residente a Selvazzano Dentro, e Rudy Nicoletto, 48 anni di Dolo, truffarono una 69enne di Verona continuando a chiederle con insistenza, e spesso minacciandola di gravi ripercussioni, di pagare. Cosa che lei fece perchè aveva paura. Una vicenda accaduta l’anno scorso quando, in casa di una 69enne si presentò un’incaricata della New Home.

La convinse dell’utilità dell’aspirapolvere e le fece firmare il contratto che la impegnava all’ acquisto di tre elettrodomestici. Fu, stando alla denuncia depositata in Procura, Gagliardi a chiamare con insistenza sul telefono di casa. Lo fece così spesso da spaventare la signora che alla fine, per evitare le «gravi ripercussioni» che le aveva prospettato il rappresentante, consegnò un assegno di 3.647 euro. L’aspirapolvere non arrivò mai, tanto meno gli altri elettrodomestici. L’assegno invece fu incassato e i due sparirono. Il pm ha ora chiuso l’indagine. (f.m.)