Mestre, nuovi plateatici in piazza in attesa dell’estate
Da Pizzium all’Emeroteca dell’Arte, sono spuntati sedie e tavolini. Costalonga: «Il salotto cittadino è sempre più bello». Ad attendere il plateatico è ancora l’ex Scarpon: è questione di giorni

Con la primavera, spuntano anche i plateatici e i nuovi locali in città sulla scorta dei permessi concessi dall’amministrazione. In questi giorni, si sono fatti spazio i tavolini nel sottoportico dell’Emeroteca dell’Arte, lungo via Poerio.
In un primo momento ce n’era solo qualcuno, poi nei giorni successivi il numero è stato ampliato. Uno sfogo non da poco per il caffè letterario, che può contare, adesso, anche sull’aperitivo esterno che tanto va di moda: e in molti approfittano dello spazio per bere uno spritz, gustarsi una bibita fredda e fare due chiacchiere in compagnia mangiando qualcosina.
Del plateatico esterno, sia lato piazza che lato via Poerio, va molto fiero l’assessore alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga, perché fa da trait d’union con gli spazi rivisitati e ristrutturati, e rende più vivo un luogo che attende di essere sempre più frequentato, ad ogni ora del giorno, pensato come conviviale di incontro, dialogo e aggregazione.
«Sono passato a vedere, mi sembra molto bello, pensiamo che fino a poco tempo fa il passaggio era mal frequentato e adesso si beve l'aperitivo all’aperto sotto i portici».
Plateatico concesso anche a Pizzium, dove sono arrivati tavoli esterni e ombrelloni, e che la sera si popola di clienti. Il resto dei plateatici dei locali della piazza, sono stati “limati” di qualche unità e non ci sono grosse sorprese. Nudi&Crudi Cocktail Club si allargherà di poco. La stessa cosa ha fatto El Bacaro di Riviera Magellano, dove sono in corso i lavori di risistemazione della passeggiata: l’osteria è sempre frequentata, sia all’interno che all’esterno, e vivacizza l’area, altrimenti un po’ buia nel tratto verso via Fapanni.
In attesa di plateatico la nuova Osteria al Duomo di Mestre, ex Scarpon, dotata di terrazza esterna che affaccia sull’Osellino e l’ex cinema Excelsior, che attende di poter usufruire del plateatico. Quando verranno posati i tavolini e le sedie, la strada sarà pressoché al completo. «Mestre si è preparata all’avvio della stagione» dice Costalonga «E devo dire che la piazza è sempre più bella e decorosa: abbiamo fatto le cose con criterio, le persone sono contente, c’è frequentazione e regole chiare. Inoltre, se ci sono i tavolini le sedie e gli ombrelloni, i titolari sono responsabili, e non è un particolare da poco». Soprattutto in un’ottica anti movida.
Anche lo storico Giacomuzzi in calle del Sale, che ha riaperto dopo una lunga chiusura rimanendo nel solco della tradizione e candidandosi a tornare un punto di riferimento per la città, è dotato di plateatico, che ha sempre avuto, ma al quale i mestrini non erano più abituati. A breve aprirà anche il nuovo orientale nell’ex piazzale delle Poste.
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