Trasporti sanitari non urgenti, accordo tra l’Ulss 3 e quattro realtà del territorio

Croce Verde Mestre, Croce Verde Marcon, Croce Verde Adria e Gruppo Emergenza Burano hanno sottoscritto il patto per altri cinque anni. Nel 2023 le associazioni hanno garantito quasi 25 mila viaggi

La firma degli accordi tra l'Ulss e le realtà che garantiscono i trasporti sanitari non urgenti
La firma degli accordi tra l'Ulss e le realtà che garantiscono i trasporti sanitari non urgenti

Siglato un patto per i prossimi cinque anni tra l’Ulss 3 e una rete di associazioni che affianca l’azienda sanitaria sul fronte del trasporto sanitario non urgente.

Nella sede dell'Usl è stata posta la firma congiunta sulle quattro nuove convenzione che regolamenteranno il contributo, in trasporti, mezzi e operatori, offerto da Croce Verde Mestre, da Croce Verde Marcon, da Croce Verde Adria e dall'associazione dei volontari denominata Gruppo Emergenza Burano.

La collaborazione da parte di queste realtà è storica, ma la firma delle quattro nuove convenzioni è un passaggio fondamentale perché regolamenta il loro rapporto con l'Azienda sanitaria e il loro lavoro per i trasporti sanitari non urgenti.

«Si riconosce oggi con queste nuove convenzioni», ha sottolineato il direttore generale Edgardo Contato, «che siete non solo associazioni di volontariato meritevoli, ma anche partner affidabili del Servizio sanitario, in grado di coniugare l'entusiasmo degli operatori volontari con un'affidabilità operativa e con una capacità organizzativa che garantiscono la piena efficienza dei servizi che l'Azienda sanitaria vi affida».

A firmare la nuova convenzione sono stati Maurizio Ceriello per la Croce Verde di Mestre, che nel 2023 ha effettuato 8.889 trasporti auto e 6.151 trasporto in idroambulanza, Luigi Allocca per la Croce Verde di Marcon (5.606 trasporti auto nel 2023), Andrea Roccato per la Croce Verde di Adria (3.322 trasporti auto nel 2023), Marco Gustavo Ludeña per il Gruppo Emergenza Burano (867 trasporti su barca effettuati dall'isola nel 2023).

Sono stati in totale quasi 25mila, quindi, i viaggi effettuati nello scorso anno dalle quattro Associazioni che ora hanno sottoscritto una nuova convenzione.

La Direzione dell'Usl sottolinea l'importanza del rinnovo della collaborazione per altri cinque anni, ed evidenzia che i nuovi testi sottoscritti sono stati redatti con il metodo della co-progettazione e della co-organizzazione, proprio a partire dall'esperienza e dall'autorevolezza delle quattro associazioni.

Seguendo le normative regionali per la valorizzazione del Terzo Settore, quindi, le nuove modalità di collaborazione nascono dal confronto sui problemi rilevati, a cui si sono date risposte delineate al tavolo della concertazione: «Sottoscriviamo quindi protocolli migliorativi», ha sottolineato Paolo Rosi, direttore del Suem118 dell'Usl 3, «che faciliteranno l'interazione tra il nostro Suem118, che si occupa dei trasporti in emergenza-urgenza, e le associazioni convenzionate, a cui con le convenzioni siglate oggi sono affidati i trasporti non urgenti verso gli ospedali, le dimissioni, i trasferimenti da una struttura sanitaria all'altra. Credo che si possa dire che la modalità con cui abbiamo costruito queste nuove convenzioni è innovativa ed esemplare, proprio perché fondata sul confronto diretto sulle problematiche verificate in passato».

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