Transennata via Cornuda stop al parcheggio libero

Jesolo. La protesta dei commercianti: «Persi quasi duecento posti auto» Pomiato (Lega) contesta anche la card: «Danneggiati turisti e pendolari»

JESOLO. Un altro parcheggio gratuito che viene eliminato. Questa volta non compaiono le strisce blu, ma le transenne di legno a impedire alle auto la sosta in via Cornuda. Una strada defilata e comoda, laterale di via Levantina, dove si poteva parcheggiare vicino ai campi coltivati, a due passi dal mare. Ora le attività commerciali della zona protestano per la perdita di quasi 200 parcheggi gratuiti che potevano risultare comodi per i turisti e potenziali clienti.

Ma il sistema dei parcheggi in tutto il lido che viene messo in discussione alla vigilia della piena stagione, quando sarà sempre più difficile parcheggiare gratis. «Non riusciamo a comprendere perché sia stata transennata questa strada», protestano i commercianti della zona, «evitando il parcheggio libero in un momento di crisi come questo. Ci risulta che questo intervento sia realizzato con soldi dei privati e non comprendiamo che vantaggio abbia un soggetto privato a contribuire in tal senso. Noi commercianti di via Levantina stiamo già soffrendo e perdiamo circa duecento posti per le auto nella zona. Perderemo molti pendolari e questo polo commerciante nella zona del lido morirà».

Tutto il disegno dei parcheggi è ora nel mirino, mentre il 30 maggio tornerà in via Bafile anche la Ztl, dopo il rinvio dei giorni scorsi visto il maltempo e le scarse presenze, con la zona a traffico limitato nelle ore serali o notturne. In via Padova e via Zara sono comparse poi le strisce blu, suscitando le critiche dell'associazione albergatori di Jesolo (Aja) che ha chiesto le motivazioni di una tale scelta, quindi di avere almeno un po' di tolleranza nel primo periodo, fino a quando i parcheggi saranno compensati in altre zone vicine, con aree gratuite.

Il Comune ha spiegato che così vicino al mare doveva essere garantita una turnazione per non avere i posti auto sempre occupati. Oggi parcheggiare a Jesolo costa anche 1.60 euro all'ora. I parcheggi gratuiti sono una rarità, mentre è stata audacemente portata avanti la proposta del bollino per i residenti. «È stato quanto meno azzardato il bollino», spiega Giorgio Pomiato, consigliere comunale della Lega, «costa 35 euro agli jesolani, consente un'ora gratis nella zona rossa, la più costosa vicino al mare, senza nessun limite di tempo nella zona gialla, quindi un po' più all'interno. Il risultato sarà che avremo auto ferme vicino ai negozi, per più ore nell'arco della giornata, a occupare posti che potrebbero essere per turisti o pendolari».

Giovanni Cagnassi

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