Tragico incidente sul lavoro. Figlio uccide la mamma con il camion

MARGHERA. Terribile incidente sul lavoro ieri sera a Porto Marghera: un figlio ha involontariamente ucciso la madre investendola con il camion che stava guidando. La tragedia è avvenuta verso le 19 nel cortile della sede della “Bottazzo eredi Walter”, un’azienda a conduzione familiare che si occupa di trasporti e logistica, dove si stavano svolgendo le manovre di preparazione per la partenza di un tir con rimorchio.
Pochi minuti prima due contitolari, figlio e mamma, Tosca Deanna Moro, di 68 anni, avevano finito di preparare i documenti per la spedizione. Il grosso mezzo, un camion con rimorchio del peso di parecchie tonnellate, era quindi stato messo in moto dal figlio che aveva iniziato a fare manovra nel vasto cortile dell’azienda, che si trova in via dell’Azoto 4 a Porto Marghera, la strada che dalla darsena costeggia tutto il canale industriale ovest.
Non si capisce se la donna si sia fermata per sbrigare altro formalità oppure per un malore. Il figlio, Luca Bottazzo, 48 anni, non l’ha più vista presumendo che lei fosse tornata in ufficio e ha mosso l’autoarticolato.
E proprio il rimorchio ha colpito la donna, investendola e schiacciandola.
La poveretta non ha avuto scampo. Subito il figlio ha capito che era successo qualcosa fermando il mezzo e, scendendo dal camion, si è trovato di fronte all’immagine raccapricciante del corpo della madre schiacciato dal camion che lui stesso stava guidando.
Sul posto sono stati chiamati i soccorsi e la centrale del Suem 118 ha inviato un’ambulanza, subito seguita da vigili urbani e vigili del fuoco. Ma purtroppo per la donna non c’era più nulla da fare. In via dell’Azoto 4 sono arrivati anche i tecnici del Servizio prevenzione incidenti se e sicurezza sul lavoro (Spisal) dell’Asl 12, che dovranno stilare una relazione alla Procura della Repubblica.
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