Tosi, Tomaello e Calzavara nomi veneziani per la Lega

VENEZIA
Prendono forma anche le liste per le regionali. E dal Carroccio veneziano escono i primi nomi di possibili candidati alla poltrona d’oro in consiglio regionale per la provincia di Venezia. I nomi che al momento circolano dalle segreterie del Carroccio veneziano sono quelli di Silvana Tosi consigliera comunale uscente a Venezia, e in lista anche per le Comunali sempre per il Carroccio, alleato di Brugnaro. Lei dovrebbe entrare nella lista di partito, la Liga Veneta Salvini premier assieme a Piergiovanni Sorato (assessore di Pianiga e coordinatore Lega giovani veneto). Nella lista di sostegno a Luca Zaia, invece, dovrebbe esserci Universi Serena, vice sindaco di Campolongo assieme ad Andrea Tomaello, commissario provinciale della Lega che ha trattato in questi mesi in città per l’accordo politico con Luigi Brugnaro.
Tomaello, consigliere comunale a Mirano, e nuovo volto della Lega in provincia, con il sogno di prendere casa nel centro storico veneziano (possibile vicesindaco se vincerà il centrodestra a Venezia) deve però ancora sciogliere la riserva.
Nomi che si aggiungono a quelli circolati nelle ultime ore. A Venezia, dopo il verdetto sul numero due della giunta Zaia, Gianluca Forcolin, finito nella bufera dei rimborsi da 600 euro, un nome sicuro in lista per la lista di partito era l’uscente Federico Semenzato e per la lista Zaia, circolavano quelli di Fabiano Barbisan, Francesco Calzavara e Gabriele Michieletto. Ma le liste sono ancora in formazione, e si fa anche il nome di Franco Ferrari, per la terza lista di amministratori, in appoggio a Zaia, che nel 2015 aveva corso a sostegno della Moretti, candidata del centrosinistra.
Non ci sarà nella lista degli amministratori locali senza tessera leghista ma sostenitori dell’istanza autonomista, invece l’assessore della giunta Brugnaro, Simone Venturini. Il commissario Tomaello conferma quanto riferito ieri dalla Nuova Venezia. Ammette di aver proposto a Venturini un posto nella lista, la terza anche se in un primo momento l’accordo politico prevedeva che Venturini fosse in lista Zaia. Ma la scelta di Salvini di “blindare” gli assessori leghisti uscenti della giunta Zaia nella lista di partito e la conseguente decisione di fare della lista del presidente in corsa per la rielezione una lista di soli iscritti, ha finito con lo spostare il posto per il politico mestrino nella terza lista. E Venturini ha fatto i suoi conti, scegliendo di rimanere in Comune, capolista della civica fucsia del sindaco.
Oggi si presentano anche i candidati di Forza Italia con un appuntamento organizzato a Mestre dal coordinatore regionale Michele Zuin. Poco distante si presenta la pattuglia di Più Europa, a sostegno del candidato del centrosinistra Lorenzoni. Forza Italia riunisce candidati, parlamentari e direttivo nella sede di Corso del Popolo. PiùEuropa con Lorenzoni è all’officina del Gusto di via Paolo Sarpi. —
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