Torre di Mosto, inseguimento e speronamento nella notte, polizia arresta banda criminale

TORRE DI MOSTO. Inseguimento e speronamento in pieno centro a Torre di Mosto, la polizia arresta una banda di quattro ladri, disarticolando un’organizzazione criminale transnazionale che operava tra il Friuli e il Veneto ed era specializzata in “spaccate” ai danni dei centri commerciali.

Gli arrestati sono quattro cittadini rumeni. Il blitz è stato messo a segno dalla polizia della questura di Pordenone. Ma l’operazione si è conclusa tra Caorle e Torre di Mosto. Gli arresti sono stati effettuati nell’ambito dell’operazione denominata “Transfert”, avviata dalla squadra mobile friulana dopo un furto avvenuto in un negozio di elettronica di Pordenone lo scorso 8 marzo, che aveva fruttato un bottino in cellulari per circa 42 mila euro.
Le indagini hanno permesso di emettere un provvedimento di fermo di indiziati di delitto a carico di tre rumeni. La svolta è arrivata ieri. I poliziotti hanno appurato che due dei sospettati avevano fatto rientro in Italia attraverso la Slovenia e si erano diretti a Caorle per unirsi ad altri due connazionali.
Nel corso della notte, probabilmente, avrebbero dovuto mettere a segno un altro colpo. Ma a rovinare i loro piani è intervenuta la polizia, con un blitz che si è concluso in centro a Torre di Mosto. Dopo aver capito di essere stati bloccati, i quattro hanno cercato di fuggire a piedi. Un malvivente è stato subito bloccato, gli altri tre sono stati fermati poco dopo, mentre tentavano di fuggire verso l’argine del Livenza. Nell’operazione, gli agenti hanno esploso anche tre colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio.
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