Tornano le serate trasgressive

“Il Cantiere” propone feste lesbo, gay e transex
TREVISO 23/12/05 WHITE WINTER DREAM IN P. ANCILLOTTO sfilata traverstiti in p. ancillotto
TREVISO 23/12/05 WHITE WINTER DREAM IN P. ANCILLOTTO sfilata traverstiti in p. ancillotto

SAN DONA’

Trasgressione a San Donà, sbarca “Over oltre la notte”, la prima serata lgbt: lesbo, gay, bisex e transex promossa dalla Sdn presso “Il Cantiere” di via Monte Popera. Ogni 15 giorni, dopo sabato scorso, la festa si rinneverà e sarà anche l’occasione per unire la solidarietà alla trasgressione, visto che verranno raccolti fondi per gli alluvionati della Liguria. Il prossimo appuntamento sarà dunque non domani, ma il sabato successivo e così sarà per tutto l’anno. “Società della notte”, ha celebrato la trasgressione del sabato abbinando a una serata di puro divertimento una raccolta di fondi per le popolazioni alluvionate.

La notte di sabato 5 con tema “Templations and muscles” ha promosso un’iniziativa di sicuro effetto. San Donà ha una lunga tradizione trasgressiva nonostante le proteste di politici alla Ennio Mazzon, severi censori dei vizi locali, fautori dell’ordine a 360 gradi. Basti pensare che negli anni ’80 la discoteca Kristall era già un locale frequentato da gay, ma anche stilisti e personalità del calibro di Gianni Versace. «Il nostro è stato semplicemente un atto civile - afferma Denis Segato, uno degli organizzatori dell’Over - che speriamo possa essere replicato anche dalle altre discoteche in Italia. Sono stufo di pensare che l’opinione civile pensi alle serate lgbt come a un girone dell’inferno: abbiamo tutti un portafoglio, forse lo strumento più utile in questi casi di emergenza. La serata è riuscita a far sposare una buona causa con coloro che avevano voglia di divertisti: una cosa non esclude l’altra». Sdn è presente nel mondo della notte dal 2000, gestendo prima l’@4 di Mestre, poi il Gossip e il Glam di Padova e l’Over di San Donà, lungo la laterale di via Unità d’Italia. «Le discoteche del nostro Paese sono circa 3mila – conclude Segato -: vien da sé che anche un piccolo contributo da parte di coloro che hanno il privilegio di divertirsi può diventare un aiuto reale e sostanzioso”. La prossima festa Lgbt sarà sabato 19 e sarà aperta a tutti.(g.ca.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia