Tetto e spogliatoi nuovi all’ex scuola Edison Assegnati i lavori

Assegnato l’appalto per la messa a norma con realizzazione nuovi spogliatoi e rimozione amianto dalla copertura della palestra della scuola ex Edison a Marghera. La gara si è finalmente conclusa: dopo la rinuncia della prima ditta individuata (su 5 che avevano partecipato), la Mafra Gestioni Srl, la commissione Gare e contratti del Comune ha assegnato i lavori al raggruppamento tra Innocente&Stipanovich con sede a Trieste.

Si tratta di un investimento di 490 mila euro, finanziati con fondi PON Metro, con lo scopo di adeguare alle normative vigenti la palestra, con i pertinenti locali spogliatoi e servizi, e consentirne un uso autonomo, per parti autonome rispetto al resto del complesso ufficialmente in disuso, anche ai fini della prevenzione incendi,

Si attendeva da tempo anche l’intervento di rimozione dell’amianto presente sulle lastre di copertura della palestra. Dopo un anno dalle previsioni ora i cantieri potranno aprire. Complessivamente la giunta ha assegnato quasi un milione di euro destinati al recupero di uno stabile molto importante per Marghera e che si prepara ad avere tutte le carte in regola per diventare sempre più accogliente per i giovani e gli sportivi che potranno godere di strutture a norma. Infatti l’ex Edison, dismesso come istituto scolastico, da anni ospita una autogestione da parte di varie associazioni di Marghera, con varie attività per i giovani, come i corsi di parkour.

Le associazioni avevano sperato in una riqualificazione imponente grazie al progetto donato dall’architetto Renzo Piano, con il gruppo di giovani architetti di G124,finanziato direttamente dall’archistar. Ma il progetto non ha trovato l’interesse dell’amministrazione comunale in carica. —

M.CH.

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