Terrorizzano le clienti dei supermercati: presi

Ammanettati dai carabinieri tre ladri che prendevano di mira le donne Le avvicinavano mentre riponevano la spesa, poi scappavano con le borsette
Di Filippo De Gaspari

SPINEA. Derubavano le clienti dei supermercati mentre caricavano la spesa in auto. Presa la banda diventata il terrore delle donne durante la spesa. Attendevano le malcapitate con il carrello, fuori dal supermercato, poi, quando queste aprivano la macchina, riponendo la borsetta nell’abitacolo e iniziando a spostare le buste della spesa dal carrello al bagagliaio, ecco il trucco: una complice faceva cadere a terra due spiccioli, si avvicinava alla malcapitata e la avvisava: «Signora, le sono cadute delle monete e terra». Nel momento di distrazione della vittima, un complice sbucava da dietro la portiera del passeggero, aprendola e afferrando la borsetta rimasta sul sedile e fuggiva su un’auto guidata da una terza persona.

Una tecnica evidentemente collaudata: una ragazza, che preparava il colpo piazzando le monetine a terra, un complice che rubava la borsetta aprendo la portiera, un terzo che guidava l’auto.

Mesi di colpi identici, cambiando solo il supermercato, decine di denunce di donne già derubate con la stessa tecnica in Lombardia, sempre nel momento di caricare in auto la spesa. Venerdì l’epilogo, dopo due colpi in serie messi a segno in poche ore, prima nel parcheggio dell’ipermercato Lando, in via Cavin di Sala a Mirano, poi in quello del centro commerciale Prisma a Caselle di Santa Maria di Sala, sulla Noalese. Il primo è stato messo a segno di pomeriggio di venerdì, il secondo qualche ora dopo, le 18.40. In quest’ultimo caso però un testimone ci ha messo lo zampino: ha visto l’intera scena, provando anche a inseguire i borseggiatori che avevano appena iniziato la fuga a bordo di un’Alfa 156 Station wagon.

Non ci è riuscito, ma ha avuto la prontezza di segnare il numero di targa e chiamare i carabinieri. I militari di Spinea, in collaborazione con i colleghi di Mirano, hanno subito fatto posti di blocco in zona, fermando poco dopo l’auto segnalata in via Roma a Spinea. A bordo erano in tre: i successivi accertamenti hanno permesso di identificare proprio i borseggiatori dei supermercati. Si tratta di V.L.E.I. e C.O.L.S., entrambi di 31 anni e G.P.J., di 23, tutti di origine peruviana.

Arrestato l’uomo che aveva rubato la borsetta, denunciati per furto aggravato in concorso gli altri due. Avevano ancora con sé, in auto, la borsetta rubata alla donna vittima dell’ultimo colpo, quello del Prisma di Caselle.

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