Tassa di soggiorno, alla Abaco accertamenti e riscossione

CAORLE. Sarà la società Abaco il soggetto esterno al Comune a cui è stato ufficialmente assegnato l’incarico di riscuotere il gettito derivante dalla tassa di soggiorno. A prendere questa decisione è proprio il Comune dopo l’approvazione unanime in consiglio comunale dello scorso 28 marzo, quando ad alzare la mano per l’approvazione, furono solamente i membri della maggioranza, in assenza dell’opposizione che, poco prima, decise di abbandonare l’aula per la seconda volta. Non solo di riscossione si dovrà occupare Abaco spa, attualmente concessionario di pubblicità per Caorle, ma la sua operatività comprenderà anche azioni di controllo, liquidazione e accertamento. Mentre per la località di Bibione il sindaco Pasqualino Codognotto ha già parlato di un possibile versamento su apposito sito web, per Caorle le modalità che gli operatori turistici dovranno adoperare per il regolamento mensile dei conti, non sono ancora state rese note ma, secondo l’amministrazione comunale, tutto sarà presto stabilito durante un incontro pubblico che, con molte probabilità, si terrà già la prossima settimana. Gemma Canzoneri