Taglio degli stipendi Save replica ai sindacati

Botta e risposta tra Save e i sindacati dei lavoratori aeroportuali sull’annunciato taglio degli stipendi dei dipendenti di Triveneto Sicurezza, la società controllata da Save che assicura, con oltre 400 dipendenti, i controlli ai varchi e le ispezioni doganali negli aeroporti di Venezia e Treviso.

Alle segreterie di Filt-Cgil, Fit-Cisl e UilTucs veneziane che «riferiscono che ai tavoli di incontro la società Triveneto Sicurezza presenterebbe richieste inammissibili» scrive la società presieduta da Enrico Marchi «Save vuole chiarire il contesto e le motivazioni che hanno portato il nostro Gruppo ad aprire un confronto con le parti sociali». «A causa della pandemia scoppiata a inizio 2020, il settore aereo è entrato in una fase di gravissima crisi dovuta al crollo dei passeggeri che ha impattato in maniera drammatica sul conto economico di tutti gli operatori del settore» spiega la nota di Save spa «la crisi in corso non sarà di breve termine e produrrà effetti strutturali di lungo termine, mettendo in discussione la stessa sopravvivenza delle società che non sapranno rivedere la propria organizzazione e la propria struttura dei costi». «In quest’ottica» continua la nota stampa «per tutelare i posti di lavoro e ricercare soluzioni organizzative che rendano le società del gruppo capaci di affrontare e superare questa gravissima crisi, l’azienda ha convocato i sindacati per aprire un confronto su temi cruciali quali produttività ed efficienza organizzativa, e su strumenti di flessibilità contrattuali, quali ad esempio la banca ore, che consentano di recuperare competitività e adeguare la propria struttura dei costi rispetto al mercato».

Save lascia comunque la porta aperta al confronto con le organizzazioni sindacali dei lavoratori che hanno definito «irricevibile la richiesta dell’azienda di ridurre del 25 % degli stipendi mensili, annullare il premio di risultato e ampliare la flessibilità degli orari di lavoro». «Crediamo che il Gruppo Save in questa situazione stia dimostrando resilienza e grande senso di responsabilità» conclude la nota dell’azienda «siamo convinti che in momenti di difficoltà si superino insieme e per questo confidiamo di poter proseguire un tavolo di discussione serio quanto necessario con i rappresentanti dei lavoratori, con l’obiettivo di tutelare i posti di lavoro e garantire alla nostra società la capacità di superare questo momento di grande difficoltà». —



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