Tabaccai senza francobolli Code e disagi alle Poste
Mancano i francobolli, tabaccai in tilt ormai da settimane. Le Poste non riforniscono più i tabaccai della città di francobolli, almeno in numero sufficiente per far fronte alle esigenze dei clienti. Ne arriva una ventina, poi basta. I cittadini sono obbligati a recarsi direttamente agli sportelli postali della città per poter spedire le lettere con francobolli, forniti dunque allo sportello solo dagli impiegati. «Sappiamo che non dipende dal nostro ufficio centrale di San Donà», lamentano i tabaccai, «ma certo riteniamo che lo stesso ufficio debba fare pressione perché tutto questo possa cambiare al più presto. Per noi non si tratta certo di un guadagno, ma di un servizio per i nostri clienti che faticano a capire cosa possa essere capitato in questo periodo. Arrivano da noi, comprano la busta, poi chiedono i francobolli, ma noi non li abbiamo e dobbiamo mandarli alle Poste. Ormai vengono forniti solo di tanto in tanto una ventina di francobolli, poi basta, addirittura per giorni. Restiamo subito senza, vista la domanda sempre alta anche per la comodità di spedire subito nella buca delle lettere. Invece non possiamo fare altro che indirizzarli alle Poste.(g.ca.)
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