Suv trasformato in auto medica per il Pronto soccorso di Dolo

DOLO. Il suv bianco a disposizione dell’ex direttore generale dell’Asl 13 Gino Gumirato trasformato in un’auto medica a servizio del Pronto Soccorso di Dolo. Questa la decisione presa dal nuovo...

DOLO. Il suv bianco a disposizione dell’ex direttore generale dell’Asl 13 Gino Gumirato trasformato in un’auto medica a servizio del Pronto Soccorso di Dolo. Questa la decisione presa dal nuovo direttore generale Giuseppe Dal Ben che permette in questo modo ai pronti soccorsi di Dolo e Mirano di averne finalmente una ciascuna. Sono auto che permettono ai sanitari del Suem di praticare la rianimazione di alto livello sul territorio, grazie alle apparecchiature avanzate e di ultima generazione con cui sono state attrezzate (ad esempio defibrillatori capaci di trasmettere il tracciato dal luogo dell’evento all’unità coronarica, respiratori automatici, materiali per intubare il paziente. Nel 2015 si sono registrati, per la Asl 13, 2800 codici rossi su un totale di circa 16mila trasporti. «Tutto ciò è stato possibile», ha spiegato il direttore del dipartimento delle Emergenze dell’ Asl 13 Pietro Pacelli, «grazie alla sensibilità del direttore generale, non appena ha preso visione del parco mezzi dei nostri Pronto Soccorsi, ha proposto questa trasformazione, permettendo una implementazione del servizio di auto medica per i codici rossi in entrambe le sedi».

Un potenziamento sui mezzi, che si affianca a quella donata a Mirano qualche anno fa dal Rotary Noale di Tempesta, e che coincide con l’arrivo anche di quattro nuovi infermieri, due per sede. «L’auto medica», spiega il dg Dal Ben, «è dotata di tutta l’attrezzatura necessaria per stabilizzare un paziente critico sia con problemi internistici che traumatologici. È un mezzo fondamentale». (a.ab.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia