Sull’inquinamento acustico più attenzione dell’Enac

TESSERA. Inquinamento acustico ancora in primo piano a Tessera. Nei giorni scorsi si è svolta la Commissione ambiente alla quale partecipano, oltre ad Enac e al direttore aeroportuale, i comitati, il...
TESSERA 10/05/2005 Aeroporto Marco Polo inaugurazione nuovo volo Venezia -Philadelphia....(C) Bertolin Matteo richiesto da IANNUZZI TESSERA 10/05/2005 Aeroporto Marco Polo inaugurazione nuovo volo Venezia -Philadelphia
TESSERA 10/05/2005 Aeroporto Marco Polo inaugurazione nuovo volo Venezia -Philadelphia....(C) Bertolin Matteo richiesto da IANNUZZI TESSERA 10/05/2005 Aeroporto Marco Polo inaugurazione nuovo volo Venezia -Philadelphia

TESSERA. Inquinamento acustico ancora in primo piano a Tessera. Nei giorni scorsi si è svolta la Commissione ambiente alla quale partecipano, oltre ad Enac e al direttore aeroportuale, i comitati, il Comune, la Save, Arpav. Tra le questioni sollevate, quella del rumore e degli aerei che fanno scalo all’aeroporto Marco Polo: durante l’incontro è stato fatto presente che Enac sta prendendo diverse precauzioni per cercare di fare ancora meglio, adottando strategie che possono attutire la percezione del rumore, come quella di spostare alcune eventuali partenze, in modo da arrecare il minor disturbo possibile, ma anche effettuare nuovi controlli. È stato precisato però che l’aeroporto è aperto 24 ore su 24 per voli umanitari, militari e di Stato, emergenze, il tutto entro le norme previste e nel rispetto delle leggi in materia.

Deborah Onisto e Cesare Rossi, del comitato cittadino, spiegano: «Un anno fa abbiamo denunciato il rumore provocato dai voli notturni sulle isole della laguna nord e su Tessera e Campalto e oggi emerge che non è stata autorizzata una compagnia che chiedeva di effettuare voli notturni. A questo punto domandiamo perché fino a ieri sono state rilasciate autorizzazioni e perché non si ritirano quelle che ancor oggi consentono voli notturni. Perché non viene ritirata, ad esempio, l’autorizzazione al volo giornaliero per Mosca delle 23,50, che parte quasi sempre in ritardo? La normativa sul divieto dei voli dalle 23 alle 6 del mattino è sempre la medesima. Nei quindici giorni della rilevazione Arpav di ottobre scorso sono stati registrati da 8 a 13 movimenti aerei a notte, con relativo superamento del limite di inquinamento acustico. Ci fa piacere che ci sia da parte di Enac una maggiore attenzione rispetto ai problemi che abbiamo evidenziato». (m.a.)

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