Stroncato da un infarto a 55 anni al lavoro

CAORLE. Malore improvviso sul lavoro: Palmiro Villardi, titolare di un’azienda di autotrasporti di San Giorgio di Livenza, è morto ieri pomeggio dopo essere stato colpito da infarto mentre lavorava in piazza a Salgareda. L’imprenditore 55enne si è sentito male improvvisamente mentre stava manovrando un escavatore. Immediatamente soccorso dai lavoratori presenti nel cantiere, è stato trasportato tempestivamente dal Suem all’ospedale di Oderzo dove è deceduto poco tempo dopo. La tragedia è accaduta nel primo pomeriggio. Villardi, titolare di un’azienda di autotrasporti specializzata nel trasporto della ghiaia, si trovava nella centrale via Roma a Salgareda dove in questi giorni sono in corso i lavori alla rete dell’acquedotto di cui si sta occupando l’azienda “Asi” di San Donà di Piave.
Attorno alle 14.30, mentre manovrava un escavatore, Villardi ha avvertito l’improvviso sorgere del malore. Subito è stato soccorso dagli operai e poi dai paramedici del 118 che hanno praticato il massaggio cardiaco per tentare di salvarlo. Non c’è stato però niente da fare e il 55enne è spirato all’ospedale di Oderzo. Villardi lascia la moglie Meri Finotto e quattro figli, due maschi grandi e due figlie femmine ancora bambine. Con la famiglia viveva a San Giorgio di Livenza, frazione di Caorle, in via dei Mille tra le campagne di Boccafossa che portano a Torre di Mosto. Villardi era molto conosciuto: in queste ore in molti lo ricordano come un instancabile lavoratore, che non si risparmiava mai, molto attaccato alla sua azienda e alla famiglia. «Era una persona molto intraprendente e molto generosa» ricorda il parroco di San Giorgio don Alberto Botteon, «Sono in questa parrocchia da solo un anno e non ho ancora avuto quindi il tempo di conoscere bene tutti i parrocchiani. Posso dire comunque che Palmiro Villardi era un gran lavoratore, teneva moltissimo all’azienda che aveva interamente sulle sue spalle. Era molto legato anche alla famiglia». Tutta la comunità di San Giorgio è in lutto per la scomparsa di Villardi, come anche la vicina frazione de La Salute. Il sindaco di San Stino Luigino Moro lo ricorda con affetto:«Villardi era molto conosciuto in zona e lo conoscevo anch’io, aveva solo qualche anno meno di me. Mi dispiace tantissimo».
Al momento non è ancora stata decisa la data dei funerali che dovrebbe essere stabilita nella giornata di oggi.
Claudia Stefani
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