«Stop ai cambi d’uso, la delibera è legittima»
De Martin: provvedimento pubblicato in tutte le forme dovute, osservazioni entro il 28
VENEZIA . «Cambi d’uso? Nessun atto a rischio, la delibera è legittima». L’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin replica così ai rappresentati delle associazioni “Venezia Cambia” ed “Ecoistituto del Veneto” Marco Zanetti e Michele Boato, per i quali «non essendo stato pubblicato l’avviso, obbligatorio per la raccolta di osservazioni, la delibera “blocca-alberghi” sarebbe da ritenersi illegittima».
«La delibera 25 adottata dal consiglio comunale nella seduta del 15 giugno scorso», precisa l’assessore De Martin, «è stata pubblicata all’Albo pretorio nei termini di legge in data 22 giugno 2017. L’avviso di pubblicazione del provvedimento di variante è stato adottato dal dirigente competente in data 26 giugno (protocollo 2017/302038), fissando l’inizio del periodo di deposito e pubblicazione dal 29 giugno al 29 luglio 2017, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 18, comma 3, della Legge regionale 11/2004. L’avviso è stato regolarmente pubblicato in forma cartacea e digitale a cura degli uffici dell’Albo pretorio nello stesso periodo e al fine di garantire una adeguata diffusione e informazione alla cittadinanza, è stato inoltre inviato per pubblica affissione alle sedi decentrate e agli uffici relazioni con il pubblico del Comune. Il provvedimento, nella sua interezza, è stato pubblicato ed è tuttora disponibile sul sito web comunale nella sezione, http: //live. comune. venezia. it/it/urbanistica, ed è stato inoltre pubblicato integralmente nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito ufficiale dell’ente. Il provvedimento di variante, completo di tutti i suoi allegati, dal 29 giugno 2017 è stato depositato in forma cartacea, ed è tuttora a disposizione del pubblico nelle sedi di Venezia e Mestre della direzione Sviluppo del territorio e Città sostenibile, per la presentazione di osservazioni entro il 28 agosto 2017. «Quindi», replica l’assessore, «la delibera è legittima e i termini per presentare le osservazioni rimangono invariati».
«Del provvedimento del consiglio comunale è stato inoltre dato ampio risalto sulla stampa locale e», sottolinea l’assessore De Martin, «io stesso ho organizzato e partecipato personalmente a più incontri divulgativi per favorire la partecipazione di tutte le categorie interessate. In particolare, con gli Ordini professionali degli ingegneri, degli architetti e dei geometri, con Confedilizia, Ance, Abbav, Uppi, con Confindustria e, da ultimo, sono in contatto con l’Ava per lo svolgimento di analogo incontro».
L’assessore De Martin definisce «infondati i rilievi di natura procedurale sollevati dalle associazioni “Venezia Cambia” e “Ecoistituto del Veneto”», e ribadisce «l’intenzione e l’interesse dell’attuale Amministrazione di coinvolgere la cittadinanza nelle scelte pianificatorie dell’ente, nel rispetto della normativa urbanistica vigente».
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