Stipendi in ritardo ai dipendenti di Ce.am della Caserma Cornoldi

Lo stipendio? Un optional. È la situazione che hanno vissuto negli ultimi mesi i dipendenti della società Ce.am di Frosinone che ha vinto l’appalto per la gestione della foresteria dell’Esercito nella Caserma Cornoldi in Riva degli Schiavoni.

Di recente infatti alcuni dipendenti si sono rivolti all’Unione Sindacati di Base per raccontare quanto stava accadendo all’interno. La quindicina di lavoratori faticava a vedere arrivare lo stipendio nei tempi giusti. Aprile e maggio sono stati pagati in due mesi e giugno è arrivato dopo molte insistenze solo una settimana fa.

Per cause che l’Usb sta verificando una sola dipendente non è stata pagata e non si sa nemmeno quando il suo stipendio arriverà. Si tratta di una delle persone che aveva sollevato il problema e che potrebbe essere stata penalizzata proprio per questo. Se nbei prossimi giorni non arriveranno i soldi, allora l’avvocato dell’Usb manderà una lettera di diffida.

Intanto la situazione è tesa all’interno della foresteria perché la società non sta garantendo le mensilità. Questo ovviamente genera delle preoccupazioni che non facilitano un clima serena.

Alla persona senza stipendio, tra quelle che avevano protestato, è stato detto che qualcosa non è andato nel bonifico e poi l’hanno fatta attendere. Attualmente non ha ancora ricevuto il pagamento del mese di lavoro.

La ditta ha vinto l’appalto un paio di anni fa. Prima degli ultimi mesi lo stipendio arrivava, ma comunque tra il 20 e il 25 del mese successivo e non entro il 10 come prevederebbe il contratto nazionale. La ditta è stata contatta al cellulare del referente ed è stato lasciato un messaggio, ma non ci sono state repliche. —

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