Stazione dei bus Bar e pesa pubblica finiscono all’asta

Dopo lo sfratto al precedente gestore il Comune di Noale cerca di rivitalizzare l’area e migliorare la sicurezza
Di Alessandro Ragazzo

NOALE. Chi vuole gestire il bar in piazza Mercati Nuovi a Noale si faccia avanti. La giunta, infatti, ha deciso di affittarlo di nuovo, dopo che il vecchio gestore si era visto recapitare lo sfratto per il mancato pagamento dell’affitto.

A giugno scorso c’era stato l’intervento dell’ufficiale giudiziario e l’immobile, dove c’è il capolinea degli autobus, è tornato a disposizione del Comune. E da allora è chiuso e non sta svolgendo alcun servizio, tanto che i passeggeri che arrivano sul posto senza biglietto, si trovano spiazzati. All’interno dell’immobile, infatti, non c’è solo il bar ma anche una “pesa pubblica”. Dunque un ottimo riferimento anche per gli utenti che ogni giorno prendono il bus e che, ormai da inizio estate, vedono le serrande abbassate.

Ecco che chi decidesse di farsi avanti dovrà farsi carico di alcuni doveri. Innanzitutto la gestione dell’area di sosta per i camper, anche quando il bar resterà chiuso al pubblico; magari non ci dovrà essere la presenza fisica ma garantire la reperibilità telefonica. Inoltre il nuovo responsabile dovrà aprire e chiudere i cancelli dei giardini pubblici, mentre l’esercizio dovrà rimanere aperto secondo gli orari stabiliti dal Comune, ovvero dalle 6.30 alle 22 dal primo aprile al 30 settembre e dalle 6.30 alle 20 dal primo ottobre al 31 marzo. Il riposo settimanale sarà la domenica. E poi garantire l’uso dei servizi igienici del bar a chi userà il campo da bocce o dei birilli e vendere i biglietti degli autobus. Insomma, un servizio a 360 gradi, soprattutto per tutti i passeggeri del trasporto pubblico. Come canone d’affitto del bar Ai mercati, l’importo mensile sarà di 1.050 euro, oltre all’Iva se dovuta. Per il servizio di “pesa pubblica” ci sarà la percentuale da corrispondere al concessionario. Alla gara, potranno partecipare tutti gli interessati, eccetto gli interdetti, inabilitati o chi abbia subito una proceduta di fallimento, di liquidazione o di amministrazione controllata, di concordato preventivo, di sospensione dell’attività commerciale. Inoltre è escluso chi abbia subito condanne penali. Gli interessati possono recarsi in municipio.

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