Stampante 3D per i ragazzi proposta di Informagiovani

L’Informagiovani di villa Franchin ora ha una stampante 3D che potrà essere utilizzata da tutti i ragazzi che ne faranno richiesta per realizzare progetti tridimensionali con pochi centesimi. Oggi e...

L’Informagiovani di villa Franchin ora ha una stampante 3D che potrà essere utilizzata da tutti i ragazzi che ne faranno richiesta per realizzare progetti tridimensionali con pochi centesimi. Oggi e domani, dalle 16 alle 18, inoltre, Informagiovani ospiterà due seminari in cui saranno spiegate le possibilità della stampante 3D. Per iscriversi all’iniziativa: informagiovani@comune.venezia.it e www.veneziagiovane.info. L’innovativa stampante, realizzata da tre giovani veneziani, Alberto Brescia, Francesco Cabianca e Marco Pettenà, è stata presentata ieri mattina dall’assessore alle Politiche giovanili Gianfranco Bettin e dal coordinatore di Informagiovani Maurizio Busacca ad una quarantina di studenti delle classi IV E e IV F della sede mestrina del liceo artistico statale Michelangelo Guggenheim. L'Informagiovani istituzionalmente sostiene le associazioni giovanili, tra le quali questo gruppo di giovani artigiani del digitale. Il progetto è stato sostenuto per tre motivi: il basso costo (circa un terzo di una normale stampante 3d economica, il kit di montaggio costa circa 300 euro); il servizio d'assistenza sarà assicurato dai ragazzi che l'hanno progettata e realizzata; la possibilità di modificare con facilità la stampante. Lo strumento digitale è stato realizzato utilizzando un progetto open-source (RepRapper) con cui è possibile stampare i pezzi necessari per assemblare un’altra macchina uguale. Il materiale, Pla, con cui si creano gli oggetti è compostabile quindi completamente biodegradabile. «Questo progetto», spiega Bettin, «nasce a sostegno dei giovani maker, nuovi artigiani, del nostro territorio e pone al centro gli studenti delle scuole superiori del veneziano». (mi.bu.)

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