Stadio di rugby mezzo milione per gli impianti

Da maggio i cantieri a tribuna spogliatoi, bagni e locali In programma anche lavori al campo di calcio di Zianigo e al ciclodromo di Scaltenigo

MIRANO. Inizierà dallo stadio di rugby la lunga serie di interventi attuati dal Comune per mettere mano agli impianti sportivi cittadini. A maggio toccherà ai lavori di ristrutturazione di tribuna, spogliatoi, bagni e degli altri locali interni alla struttura. Compresa ovviamente tutta l’impiantistica da mettere a norma. Un progetto già approvato e finanziato dal Comune per una somma complessiva di 550 mila euro. Primi operai al lavoro in maggio, con ultimazione prevista in ottobre. «Con il presidente del club bianconero, Stefano Cibin, stiamo lavorando in piena sinergia da tempo», conferma l’assessore allo Sport, Cristian Zara, «in una seconda fase si discuterà anche della ristrutturazione della club house, per la quale l’intervento richiederebbe una spesa simile, e poi dobbiamo anche vedere cosa poter fare con il manto erboso. C’è l’ipotesi di utilizzare l’erba sintetica per non pensarci più, ma intanto nel corso della prossima estate di sicuro spianeremo il terreno di gioco e in prima istanza si rifarà la semina. Stiamo infine aspettando dalla Prefettura che sia concesso il via libera all’intitolazione dello stadio all’ex presidente del Rugby Mirano Ferruccio “Maci” Bianchi».

Grazie al bando sport e periferie del 2015, l’amministrazione potrà poi contare su circa 100 mila euro, che verranno al più presto destinati allo stadio comunale di calcio della Miranese per la messa a norma dell’impiantistica e per realizzare altri piccoli interventi alla struttura. Circa 300 mila euro il Comune li destinerà invece al campo da calcio di Zianigo. Qui è prevista la costruzione della tribuna con gli spogliatoi, ma gli uffici comunali stanno aspettando la risposta della Soprintendenza, perché l’area è vicina a Villa Bianchini, e quindi servono autorizzazioni specifiche per l’impatto che la tribuna potrebbe avere in questa zona. «Altri due progetti sono già pronti», prosegue l’assessore allo Sport Cristian Zara, «molto è legato alle risorse disponibili con il patto di stabilità. Si dovrebbe intervenire anche a Scaltenigo per fare una pista per gli allenamenti destinata a ciclodromo per i bambini, e che potrebbe essere usata pure dai pattinatori della Gss Scaltenigo. I tempi potrebbero essere lunghi, nella trattativa c’è un’area privata, ma c’è disponibilità da parte del proprietario, e comunque si tratta di terreni già destinati ad attività sportiva dal Piano regolatore. La spesa sarebbe complessivamente di un milione, e comprenderebbe anche la riqualificazione di tribuna e spogliatoi del pattinodromo. Ci rimarrebbe poi l’impegno, non quest’anno però, del recupero della pista di atletica dello stadio comunale. Ma se ne riparlerà nel 2020/21». —

Simone Bianchi

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