Spettacolo con il cappotto al teatro Russolo

Lamentele per gli spifferi durante lo show di Solenghi e Lopez. L’assessore: «Si stava bene»
De Polo - Dino Tommasella - Portogruaro - Teatro Russolo - Solenghi , Lopez
De Polo - Dino Tommasella - Portogruaro - Teatro Russolo - Solenghi , Lopez
PORTOGRUARO. Spifferi e freddo al teatro Russolo, non mancano le lamentele; tutto in ordine invece per Fondazione Santa Cecilia e Comune. Durante lo Show di mercoledì sera degli attori Massimo Lopez e Tullio Solenghi, alcuni spettatori hanno lamentato un clima rigido.


A denunciarlo pubblicamente è stato ieri l’avvocato Gianluca Liut, che ha riferito di aver sofferto il freddo durante lo spettacolo, capace di registrare da mesi il tutto esaurito, con più di 400 persone. «Io e mia moglie», dice, «siamo tornati a casa intirizziti ed entrambi abbiamo tosse e mal di gola. Pago un abbonamento in prima fila a teatro per ammalarmi? Perfino Lopez, a inizio spettacolo, si è lamentato del freddo e degli “spifferi” ». Quanto accaduto durante la performance dei noti attori è stato preceduto un paio di ore prima da un episodio avvenuto durante le prove.


«Lopez», ricorda la spettatrice Antonella Saro, «mi aveva dato appuntamento alle 19 per un saluto e mi ha invitata alle prove, durante le quali ha sollecitato a chiudere “quel qualcosa” che faceva entrare il gelo. Hanno provato con sciarpa. Lui è ricorso a una confezione di Oki, per riprendersi. Si lamentava. Lo staff gli ha garantito che durante lo spettacolo il clima sarebbe stato più caldo. Lui ripeteva che comunque mentre provava c’era il gelo. Solenghi ha provato due canzoni ed è subito rientrato in albergo». Diversa la versione degli assessori al turismo Luigi Geronazzo e alla cultura Ketty Fogliani, presenti allo spettacolo seduti nelle prime file, vicino a Liut. «Lopez è un comico e ha solo pronunciato una battuta», ricorda Geronazzo, «l’attore ha detto che si sarebbero scaldati gli animi, perché faceva freddo. Ma si riferiva alle temperature del periodo invernale e non certo al clima presente nel teatro». «Si stava benissimo», conclude Fogliani, «anche se per esperienza posso affermare che nelle prime file ci sono spostamenti d’aria provocati dall’apertura del sipario».
(r.p.)


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