Sottomarina, Cayo Blanco ha riaperto i battenti

La terza sezione del Tar del Veneto ha revocato il proprio decreto di chiusura del locale del 13 agosto

SOTTOMARINA. La terza sezione del Tar del Veneto ha questa mattina revocato il proprio decreto di rigetto della richiesta di sospensiva del provvedimento di chiusura dello stabilimento balneare Cayo Blanco di Sottomarina che ha riaperro i battenti.

I giudici amministrativi hanno preso atto delle istanze presentate dalla proprietà del locale il 13 agosto.

"Considerato che le nuove allegazioni in punto di danno ne documentano la grave entità anche in rapporto alla situazione economica complessiva della ricorrente", scrivono i giudici, "mentre la irreparabilità dei costi contrattuali sostenuti e dei correlati mancati incassi è in “re ipsa” nella cancellazione degli eventi già programmati fino al 22 Agosto prossimo, non recuperabili a seguito della futura delibazione collegiale dell’11 settembre 2019 stante la chiusura della stagione balneare; Considerato altresì che il provvedimento di sospensione ha già avuto esecuzione per circa la metà della sua durata e che la recente dissociazione della gestione dall’operato degli addetti alla sicurezza dipendenti da altra impresa ridimensiona la risonanza pubblica degli episodi contestati ed i rischi di pericoli per l’ordine e la sicurezza pubblica connessi all’esercizio; Ritenuto che alla luce delle allegazioni sopravvenute sussistono i presupposti di particolare gravità ed urgenza, previsti dalla succitata normativa, tali da non consentire di attendere la discussione in camera di consiglio, prevista per il 11 settembre 2019", revoca il precedente decreto di rigetto.

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