Sosta a pagamento, un flop. «Va rivista»

MIRA. Rivoluzione a Mira per il piano dei parcheggi a pagamento a partire da settembre. L’azienda che gestisce le strisce blu la Abaco, ha inviato una lettera al Comune in cui chiede di rivedere l’as...

MIRA. Rivoluzione a Mira per il piano dei parcheggi a pagamento a partire da settembre. L’azienda che gestisce le strisce blu la Abaco, ha inviato una lettera al Comune in cui chiede di rivedere l’assetto complessivo delle strisce blu volute dall’ex sindaco Michele Carpinetti e finora rivelatesi un pieno fallimento. Saranno concentrate in centro ed eliminate nelle periferie e frazioni.

«Quest’estate – spiega il comandante della polizia Municipale Mauro Rizzi - le strisce blu hanno garantito incassi del 20 % rispetto a quelli preventivati. Con la crisi la gente usa sempre meno l’auto. L’Abaco, l’azienda che ha vinto l’appalto e le gestisce, ha chiesto per settembre un incontro per rivedere il tutto».

L’intenzione concorde che emerge a questo punto è quella di un taglio dei parcheggi a pagamento dalla frazione di Oriago e Borbiago e dietro il Municipio. A rischio anche quelle al centro direzionale Vittoria in via Mare Mediterraneo a Mira Taglio, Le soste blu (in tutto 294) si trovano a Mira Taglio nel parcheggio del municipio, con una trentina di posti. Altri 12 in via Gramsci, una trentina in via Nazionale (la Brentana) fra via Gramsci e all’incrocio con via della Segheria. Poi altri posti sono sulla Brentana fra via Dante Alighieri e via Garibaldi, a ridosso del centro commerciale Mira Sole che ha già un grande parcheggio gratuito; in Riviera Silvio Trentin davanti a palazzo dei Leoni e il teatro. Oltre 50 in via Matteotti, ingresso via Mare Mediterraneo, in direzione del centro Vittoria. A Oriago sono a pagamento alcuni posti in Borgo Matteotti, piazzetta del cinema Italia, inizio di via Risato Bellin e via Nazionale (la Brentana. A Borbiago una ventina in via Val di Sieve, a Mira Porte nella storica piazzetta settecentesca, infine oltre venti in Piazza Vecchia di Gambarare. Costano 30 cent ogni mezzora e 50 all’ora. I risultati non sono tutti fallimentari allo stesso modo. «Le strisce blu funzionano egregiamente e sono usate correttamente con i dovuti incassi – spiega Rizzi - sulla Brentana, in via Alighieri, davanti al cinema Italia a Oriago. Servono anche a Piazza Vecchia e sono molto usate a ridosso della piazzetta settecentesca a Mira Porte. Qui sono state viste di buon occhio da commercianti e residenti memori del caos parcheggi precedente». (a.ab.)

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