Sorpresi a rubare nel bar i ladri riescono a fuggire

MARTELLAGO. Un inseguimento vano tra le strade del centro di Olmo di Martellago, in via Pepe per la precisione. Una Ford Focus ferma davanti alla cicchetteria snack bar “Al Papa”, da tutti conosciuto come l’ex Tonetto, con dentro un cambiamonete, mentre i ladri all’interno, forse tre, stavano cercando di caricare le altre slot machine, ma il fratello del proprietario del locale, gestito da dei cinesi, si è accorto sentendo il frastuono e ha chiamato le forze dell’ordine. È successo poco prima delle 4 di ieri, quando i malviventi avevano già forzato la serratura della saracinesca e il vetro della porta d’ingresso si è crepato.
Sono entrati lo stesso e avevano già iniziato il trasloco della merce quando sono stati fermati sul più bello. Non avevano fatto i conti con i rumori, troppo forti per non svegliare l’uomo che abita al piano superiore e, insospettito, è sceso dal letto e ha capito cosa stesse accadendo. Il tempo di chiamare il vicino fratello e le forze dell’ordine è stato un attimo; ha telefonato a polizia e carabinieri arrivati in pochi minuti, trovando i malviventi ancora indaffarati nel cercare di recuperare il resto della refurtiva. Quando hanno visto militari e agenti arrivare in via Pepe con le auto, si sono dati alla fuga, lasciando la Ford Focus e tutto il resto davanti al bar.
Ne è nato un inseguimento per alcune decine di metri ma i ladri sono riusciti a fuggire e a far perdere le loro tracce nonostante si sia provato a cercarli in modo approfondito: forse potrebbero essersi diretti verso la zona industriale e i campi di via Dosa, lungo la ferrovia. Dei testimoni raccontano di aver visto un trio correre all’impazzata, con addosso un giubbotto ma senza avere il volto travisato.
«Carabinieri e poliziotti li hanno rincorsi in via Pepe», spiega il proprietario, «ma più avanti i malviventi sono riusciti a farla franca». Nel frattempo le forze dell’ordine sono rientrate “Al Papa” e hanno trovato parecchio materiale interessante da analizzare; intanto all’interno della Ford Focus, risultata rubata il 25 febbraio a Stra, c’erano arnesi da scasso, piedi di porco e cesoie, oltre ad altri attrezzi lasciati vicino alla porta d’ingresso e usati per forzare la saracinesca. Un gruppo di malviventi ben “forniti” e con ogni probabilità si tratta di professionisti del settore che sapevano bene cosa trovare e come rubarlo. Ieri la cicchetteria e snack bar è rimasta aperta al pubblico come un qualsiasi altro giorno.
Alessandro Ragazzo
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