Sommelier, titolare del locale “Estro”

Dario Spezzamonte è un giovane sommelier che con il fratello Alberto ha aperto, in zona Frari, “Estro”, un locale con l’aria del bacàro ma che guarda all’Europa e ai bistrot francesi. Nel locale Dario ha voluto solo vini naturali e biodinamici.
«Per me è fondamentale offrire la al cliente quello che vorrei bere io quando entro in un locale. A volte non è facile spiegare alle persone il valore di un vino e fargli capire e che in passato bevuto del prodotto non buono. Sono contento quando la bottiglia viene svuotata, è la conferma che il vino è piaciuto», spiega Dario. «Proponiamo 600 etichette, Il 50% per cento italiane, gli altri sono vini che provengono da tutto il mondo. Comunque sempre vini naturali. Da quest’anno abbiamo acquistato un ettaro di terra dove coltivare viti. Non siamo noi direttamente a farlo, ma dei ragazzi di cui ci fidiamo. Loro hanno scelto la coltivazione biodinamica. E noi ci crediamo».
Il locale è arredato con materiali di recupero dalle bricole agli scuri dei palazzi veneziani sul Canal Grande.
vini del ceNtro europa
Dario è laureato in comunicazione: «Ho fatto alcuni stage, ma alla fine ho capito che dovevo lavorare gratis. Ho preferito seguire un’altra strada. Prima di aprire un locale con Alberto, ho lavorato in vari ristoranti e anche in una birreria. Tra i vini che mi piacciono ce ne sono di interessanti che provengono dal centro Europa. Un mondo ancora da scoprire, penso ad esempio alla Slovacchia e a certe regioni dell’Austria. Quando devo scegliere un vino, prima di tutto devo conoscere il produttore. A volte l’impressione su di lui vale di più del fatto se il vino mi piace». —
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