Silvia Susanna vuole il bis «Sì all’ospedale nuovo e all’autostrada del mare»

MUSILE
Silvia Susanna è la donna forte della politica, pronta ad affrontare una serie di temi sul tappeto che vanno dalla sanità alla viabilità. La presidente della conferenza dei sindaci della Sanità, dopo che ha retto anche quella della legge 16, non ha paura di affrontare persino la questione ospedale nuovo per il territorio, la superstrada del mare e il terzo ponte sul Piave. E nella sua Musile, dove è sindaco uscente e ricandidata dalla Lega senza se e senza ma, visita giornalmente i cantieri delle due nuove rotonde vicino al ponte della Vittoria.
«Musile deve continuare il proficuo lavoro iniziato 5 anni fa», dice, «potremo confrontarci su temi come l’ospedale nuovo per il Veneto Orientale, una partita che in questo momento sembra accantonata, ma che politicamente merita un approfondimento, ed ulteriori valutazioni in considerazione dell’ingresso nella nostra Usl del comune di Cavallino-Treporti. C’è poi l’autostrada del mare. Le impostazioni di tipo economico-finanziario sono state stabilite e approvate e anche le nostre osservazioni, come la gratuità del pedaggio. Una viabilità alternativa per il mare è necessaria», prosegue, «accessibile a tutti. Anche un terzo ponte vicino a quello della Vittoria è necessario con una viabilità rafforzata per lasciare il ponte storico pedonale e ciclabile».
«Ci sono poi altri temi importanti», conclude, «a cui dobbiamo dedicarci come la valorizzazione delle frazioni e un ricco percorso ciclabile da rilanciare. In 5 anni abbiamo risolto tanti punti critici del traffico, avviato un piano di asfaltature, siamo stati vicini alle categorie più deboli, abbiamo creato la medicina di gruppo». —
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